Si chiamerà “Levanto in maschera” la prima edizione del carnevale di ferragosto in versione “soft” (senza festa in spiaggia e senza carri a motore) in programma martedì 15 agosto grazie alla collaborazione che il Comune è riuscito a mettere in campo con gli esercizi pubblici ed alcune realtà associative locali (“La compagnia degli Elfi”, il circolo “Anspi”, le associazioni “Tam Tam: tutta un’altra musica” e “Arcobaleno”, e l’emittente radiofonica “Rlv”).
Sarà un contenitore di spettacoli e intrattenimento per tutti, con mercatini, giochi per i bimbi, ballo liscio, animazione musicale nei locali pubblici, negozi aperti fino a tarda serata e, naturalmente, grande spazio alla creatività “carnevalesca” dei singoli e dei gruppi, che potranno percorrere il paese e partecipare alle numerose iniziative in programma con i travestimenti più fantasiosi.
Ad inaugurare la giornata sarà il mercatino degli hobbisti, che terrà aperti i suoi stand fin dal mattino in piazza Staglieno proponendo ai visitatori le più disparate opere dell’ingegno.
Ma la festa entrerà nel vivo durante la serata. I locali pubblici diffonderanno musica e metteranno a disposizione maschere per i clienti.
L’emittente Rlv curerà il ballo liscio in piazza Staglieno dalle 21 all’una del mattino.
In piazza Cavour, dalle 21.30, insieme alla “Compagnia degli Elfi”, i bimbi potranno cimentarsi con salti e capriole sui “gonfiabili” e poi partecipare alla sfilata in maschera nel corteo aperto a tutti che percorrerà a piedi l’area centrale del paese a traffico limitato e il centro storico.
Sarà un evento rivolto soprattutto alle famiglie e che andrà avanti fino alle due del mattino: senza carri trainati da mezzi a motore e senza feste in spiaggia fino all’alba.
“Ma non c’è alcuna preclusione né per le feste in spiaggia né per l’utilizzo dei mezzi a motore – tiene a chiarire Agata – Solo il rispetto delle norme generali relative alla sicurezza durante una manifestazione e di quelle che disciplinano la circolazione stradale; norme che vengono imposte a chiunque (ente pubblico od operatore privato) intenda allestire eventi aperti al pubblico. Si tratta di adempimenti tutt’altro che irrealizzabili, ma il cui iter, che porta alla concessione delle autorizzazioni necessarie, richiede tempo. Noi l’abbiamo sempre fatto presente con largo anticipo ai precedenti organizzatori. Comunque, dal prossimo anno, ci attiveremo in sinergia con i nostri partner per essere in regola, così come accade regolarmente per tutte le altre manifestazioni (comprese le stesse feste in spiaggia), e saremo lieti di accogliere tutti i carri che avranno superato le verifiche previste e saranno dotati della documentazione che ne attesta l’idoneità ad essere utilizzati per questo genere di manifestazioni. Oggi, però, il buon senso suggerisce che non è corretto continuare a chiedere lo svolgimento di una festa in deroga a disposizioni emanate per garantire proprio la sicurezza delle persone che vi partecipano”.
Agata chiude il discorso anticipando che “si tratta di una scelta la cui efficacia valuteremo attentamente (di concerto con gli operatori commerciali e gli organizzatori degli eventi) quando faremo il consueto punto sui risultati ottenuti dal programma delle manifestazioni estive. Nel frattempo, invito levantesi e turisti a non pensare a ciò che non possiamo fare oggi, ma a partecipare con entusiasmo creando maschere e gruppi che trasformino questa festa in un evento di successo già dalla sua prima edizione. Poi ci saranno tempi e modi per migliorare ed eventualmente modificare l’attuale formula”.