In occasione della giornata internazionale dell'infanzia e dell'adolescenza, celebrata il 20 Novembre di ogni anno e a distanza di trentacinque anni dall'approvazione della Convenzione ONU sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza da parte dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, il Comune della Spezia, assieme alla Ludoteca Civica e al Centro per le famiglie, con la partecipazione del Comitato provinciale per l'UNICEF La Spezia, mette in campo l'iniziativa "Ascolta la mia voce", un pomeriggio di gioco e divertimenti, dedicato a bambini e ragazzi per ricordare e sostenere i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: "La Giornata Internazionale dell'Infanzia e dell'Adolescenza rappresenta un'occasione fondamentale per riflettere sull'importanza di tutelare e promuovere i diritti dei più giovani e con questa iniziativa anche il Comune della Spezia conferma il proprio impegno a favore dei bambini e dei ragazzi, mettendo al centro ascolto e gioco come strumenti di crescita. Ringrazio la Ludoteca Civica, il Centro per le Famiglie e il Comitato Provinciale UNICEF per il prezioso lavoro svolto e l'attenzione che dedicano alle nuove generazioni".
Oltre ad attività ludiche e ricreative, "Ascolta la mia voce" fornirà uno spazio di ascolto e di espressione di bambini e adolescenti, realizzando anche un'installazione con i messaggi da loro scritti.
L'iniziativa, che si terrà sabato 23 novembre, in Piazza Europa, alle ore 14.30, è aperta a tutta la cittadinanza, in particolare bambini e ragazzi, ma anche famiglie, scuole e servizi per l'infanzia.
"Il 23 novembre celebreremo la giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza – dichiara l'Assessore alle Politiche Sociali Lorenzo Brogi - sarà un giorno di festa in cui daremo voce ai più piccoli, ascoltando ciò che ci diranno e racconteranno come desiderio per la società del domani. La giornata ha anche il compito di ricordarci quanto ancora c'è da fare a tutela dei più piccoli, soprattutto visto il cambiamento della società moderna e delle diverse culture e sensibilità che vi coesistono. Non è mai tardi e non è mai abbastanza ricordare a tutti quale dovrebbe essere il futuro da garantire ai bambini e ai ragazzi, nel rispetto dei diritti fondamentali di cui essi godono, che non devono essere violati."
L'iniziativa è realizzata nell'ambito del Patto regionale di sussidiarietà "Sempre diritti", che ha coinvolto istituzioni ed Enti del terzo settore presenti sul territorio, al fine di realizzare un percorso di coprogettazione comune, condividendo idee e modalità di l'impiego delle risorse. Gli enti che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento sono: Conservatorio G. Puccini, Cooperativa Lindbergh, C.O.C.E.A. Cooperativa Sociale, Coopselios Cooperativa sociale, la rete di partner del progetto Futuro Aperto, Mondo Aperto Cooperativa sociale e l'Associazione "I sogni di Benedetta".