I compiti principali dei questi “ispettori ambientali” saranno quelli di perlustrare il territorio alla ricerca di violazioni al corretto smaltimento dei rifiuti e di eventuali abbandoni di materiale in luoghi non consentiti, al fine di contrastare comportamenti irrispettosi che possano arrecare danno al patrimonio ambientale e urbano della comunità.
I controlli verranno effettuati a campione nelle 3 zone nelle quali è stato suddiviso il territorio comunale in relazione alle principali criticità rilevate.
È bene precisare che il progetto, avviato dall’Amministrazione comunale - in collaborazione con il gestore del servizio di raccolta differenziata Idealservice Soc. Coop. - non avrà unicamente una funzione “repressiva”; infatti, le figure degli eco-vigili nascono dalla volontà di agevolare il compito di utenti domestici e non domestici nel corretto svolgimento della raccolta differenziata.
Pertanto, nel momento in cui verrà rilevata un’irregolarità, l’eco-vigile avrà il compito di notificare l’errore all’utente lasciando un adesivo che esplica il motivo per il quale i rifiuti esposti non sono stati raccolti. Solo in un secondo momento, le infrazioni rilevate verranno inviate al comando della Polizia Municipale che provvederà alla verifica e notifica delle violazioni.
Ad oggi è stata superata quota 70% per quanto concerne la raccolta differenziata dei rifiuti a domicilio. Senza dubbio un risultato molto soddisfacente, che premia gli sforzi profusi dai cittadini e che invoglia ad alzare ancora di più la percentuale di materiali raccolti e destinati al riciclo.
In quest’ottica, l’iniziativa è inoltre finalizzata alla radicalizzazione di una corretta educazione ambientale: i cittadini possono contribuire attivamente ad individuare episodi di irregolarità chiamando il numero verde 800-108040 o inoltrando le segnalazioni mediante l’app Idealservice “Rifiuto Zero”.