L'accordo, presentato dall'assessore regionale alla formazione e al bilancio, Pippo Rossetti, dalla vicepresidente di Fondartigianato, Giovanna Altieri, dalle organizzazioni sindacali e associazioni di categoria, CNA Liguria e Confartigianato, prevede interventi di formazione unitari da Regione e Fondartigianato che verranno riservati alle imprese aderenti a Fondartigianato. In particolare per lavoratori e lavoratrici con contratto di lavoro dipendente e altre forme contrattuali, compreso l'apprendistato, e anche alla formazione di imprenditori e imprenditrici. Le risorse regionali verranno messe a disposizione attraverso un bando che verrà emanato entro l'estate. Ammontano a 47.192 le imprese artigiane liguri nel 2012, con una media di tre addetti a impresa. Di queste 3761 sono state le imprese nuove e 3.960 le imprese cessate, con un saldo negativo di 200 unità. Un trend in discesa che contraddice il saldo positivo che si era registrato dal 2007 al 2011 di 1.700 unità. Ammontano a 2637 le imprese aderenti a Fondartigianato in Liguria con 7.742 lavoratori. "In un momento così difficile per la nostra economia – ha spiegato l'assessore alla formazione e al bilancio, Pippo Rossetti – con questo quarto accordo siglato con un fondo interprofessionale, confermiamo la volontà della Regione Liguria di dare un contributo concreto a sostegno del mercato del lavoro, per qualificare e riqualificare le nostre imprese, attivando percorsi virtuosi di miglioramento delle competenze tra i dipendenti". "L'accordo tocca un punto importante – ha spietato Luca Costi, segretario regionale Confartigianato - la formazione per dipendenti e imprenditori in grado di aiutare le micro e piccole imprese a superare un momento così difficile. Purtroppo nella nostra regione l'artigianato ha attraversato, nel 2012, una pesante crisi con 200 imprese artigiane in meno rispetto all'anno precedente. Iniziative come questa non possono che aiutare le aziende a rimanere in vita".