Si stima che oggi in Liguria vivano quasi 108 mila persone che hanno avuto una diagnosi di tumore, una cifra in costante crescita.
“Siamo particolarmente orgogliosi di poter ospitare alla Spezia (unica sede in Liguria) questo evento itinerante che ha coinvolto 16 città sul territorio nazionale", spiega la Dott.ssa Rondini, che ha contribuito ad organizzare l’evento con il Direttore della Struttura di Oncologia dell’ASL5 Carlo Aschele insieme alla collega dott.ssa Levaggi.
“E’ un’occasione unica per presentare a pazienti, familiari e tutti cittadini le strategie attualmente disponibili per prevenire, prendere in tempo e curare i tumori” - continua il dott. Aschele - “Gli oncologi della nostra struttura ed altri esperti dell’ASL ed esterni saranno a disposizione per brevi presentazioni su questi temi e per rispondere alle domande dei cittadini”.
Grazie alla diagnosi precoce e alle nuove armi il 60% dei pazienti sconfigge la malattia, percentuale che raggiunge il 70% nelle neoplasie più frequenti.
“Resta tuttavia ancora molto da fare sul piano della prevenzione - afferma il dott. Carlo Aschele, Direttore dell’Oncologia dell’ASL5 - Fino al 40% dei tumori potrebbe essere evitato con uno stile di vita sano (no al fumo, attività fisica costante e dieta corretta). Inoltre, oltre ai nuovi farmaci innovativi che stanno rivoluzionando il trattamento del cancro, rendendolo sempre più una malattia cronicizzabile quando non addirittura guaribile, passi avanti ci sono anche nell’integrazione con i nuovi trattamenti radioterapici o radiometabolici e con la chirurgia. Alla Spezia si punta molto su integrazione e multidisciplinarietà. Il cancro si vince in squadra. Ed anche su questi aspetti sono previsti interventi per descrivere i progressi raggiunti”.