All'incontro tra Confartigianato e il prefetto della Spezia, Antonio Lucio Garufi, erano presenti il Presidente provinciale di Confartigianato, Paolo Figoli, il direttore Giuseppe Menchelli e il responsabile categorie Nicola Carozza.
Il presidente Figoli, ringraziando Sua Eccellenza per l'incontro, ha tracciato un quadro sull'economia provinciale e sul ruolo della Pmi evidenziando i punti di forza dell'economia del mare, del turismo, delle potenzialità dell'agroalimentare e le bellezze del territorio. Il direttore Menchelli ha invece rappresentato i problemi di alcune categorie specifiche che andrebbero risolti con un ruolo determinante delle forze dell'ordine: abusivismo, concorrenza sleale di imprese con sede estera in vari settori, crisi dell'edilizia e del commercio despecializzato. L'abusivismo nel settore del benessere, dei trasporti e della fotografia compromette la possibilità di competere delle imprese ed arreca un danno a tutti i soggetti che operano nel rispetto delle leggi; vengono infatti evase imposte dirette quali Irpef e Irap, imposte indirette quali l’Iva, i contributi previdenziali ed assicurativi, INPS e INAIL ed in alcuni casi si compromette la salute dei consumatori.
Confartigianato ha riconosciuto nella Prefettura un centro di incontro civile tra Governo, amministrazioni locali ed enti.
Il Prefetto Garufi, forte della sua ampia esperienza a Parma, Prato, Genova e Firenze, ha dimostrato nel corso della riunione grande conoscenza e attenzione per il mondo della piccola e media impresa e delle eccellenze turistiche e agroalimentari.