Segnaletica e cartellonistica della Rete Escursionistica Ligure, vademecum del buon escursionistica, primo soccorso, gestione delle emergenze e comunicazione delle criticità.
E' stato breve ma intenso il corso di aggiornamento svoltosi nei giorni 14 e 20 marzo scorsi, prima in aula, presso la sede dell'Ente Parco a Manarola e poi sul campo, lungo il sentiero n. 531 la "Beccara" da Manarola a Riomaggiore, uno dei più suggestivi ma anche più impegnativi dell'area protetta.
Un'esperienza formativa a cura degli esperti del CAI e del Soccorso Alpino La Spezia che ha fornito un bagaglio di conoscenze molto utili di cui gli addetti degli Info Point faranno tesoro in vista dell'imminente stagione turistica.
Temi centrali della due giorni la rete sentieristica e le modalità per godere in sicurezza di tutta la bellezza e la ricchezza di biodiversità di questo tratto dell'estremo levante ligure. (Rete Sentieristica del Parco)
Il particolare i docenti del CAI e Soccorso Alpino si sono focalizzati sulle informazioni utili alla prevenzione degli incidenti sui sentieri; le modalità con cui avvengono le operazioni di soccorso in questo luogo dalla difficile orogorafia, anche per meglio agevolare gli interventi affinchè siano sempre più veloci ed efficaci; e le tecnologie in dotazione ai soccorritori come ad esempio il GeoResQ, un servizio di geolocalizzazione e d'inoltro delle richieste di auito dedicato a tutti i frequentatori della montagna ed agli amanti degli sport all'aria aperta.
"In questi anni, grazie a questa stretta collaborazione e al presidio sul territorio - ha sottolineato Roberto Canese, Capo Stazione del Soccorso Alpino La Spezia - abbiamo riscontrato una riduzione degli interventi, però un aumento delle criticità dovute all'alta frequentazione di turisti, spesso non adeguatamente equipaggiati per affrontare i percorsi. Pur essendo affacciati sul mare si tratta infatti di sentieri a tutti gli effetti paragonabili a quelli alpini".
"Per questo è importante che gli operatori delle accoglienze, primo vero front office del territorio, forniscano in maniera puntuale tutte le informazioni relative alla percorribilità dei sentieri – ha aggiunto Maurizio Cattani, Referente Regionale Rete Escursionistica Ligure - e che siano in grado di consigliare il visitatore nella scelta degli itinerari escursionistici anche in base alle capacità ed equipaggiamento".
Molto apprezzata dagli addetti degli info point l'esperienza formativa pensata anche per migliorare la qualità dell'accoglienza e la valorizzazione del grande patrimonio paesaggistico ed escursionistico dell'Area Protetta.