Grazie alle risorse messe a disposizione dal Comune e dall'associazione Gisal-Cead, l'area ludica sarà dotata di nuove attrezzature: un'altalena, uno scivolo, una giostra ed un trenino.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra l'ente pubblico e l'associazione che si occupa di assistenza ai disabili nel centro "Santa Marta", alla periferia del paese, ed è stato coordinato dalla consigliera comunale e capogruppo della maggioranza, Federica Lavaggi, su mandato del sindaco Ilario Agata.
"Uno degli obiettivi del nostro programma amministrativo – spiega Lavaggi – era la riqualificazione delle aree giochi situate all'interno dei giardini pubblici, recependo le indicazioni dei cittadini. Da parte sua, il Gisal aveva manifestato la volontà di utilizzare le risorse reperite con la destinazione del 5 per mille all'acquisto di giochi che potessero essere utilizzati da tutti i bimbi, nel pieno rispetto delle finalità di integrazione ed uguaglianza espressamente previste dallo statuto dell'associazione".
Così si è aperta una collaborazione tra le parti: il Comune ha attinto circa 10 mila euro al proprio bilancio per realizzare i lavori necessari all'installazione dei giochi e dotare l'area di una pavimentazione anti-trauma che aumenti la sicurezza dei bambini. Il Gisal-Cead ha acquistato 17.400 euro di attrezzature e le ha donate all'ente pubblico perché diventassero patrimonio della comunità levantese.
I giochi da installare e gli interventi da realizzare sono stati espressamente indicati dai genitori, le cui indicazioni sono state raccolte attraverso una capillare opera di informazione condotta da una delle mamme, Giovanna Tassoni.
"Creare condizioni di integrazione ed eguaglianza soddisfacendo i bisogni di tutti sono gli obiettivi che abbiamo perseguito insieme – chiarisce Federica Lavaggi - Grazie a quest'area, Levanto ora è una delle sole tre cittadine in tutta la Liguria dotate di un'area giochi con più di due attrezzature utilizzabili da tutti i bambini. E questo è un ulteriore segnale di grande civiltà della nostra comunità, le cui realtà, pubbliche e private, sanno interagire quando vedono che si punta con decisione al soddisfacimento di un interesse collettivo. Grazie, quindi, a tutti coloro che hanno collaborato: il Gisal-Cead con la presidente Antonietta Sandroni; il vicesindaco Luca Del Bello per la rapidità con cui ha messo a disposizione le risorse attinte al capitolo dei lavori pubblici e i colleghi di giunta, che hanno condiviso tutte le scelte e le hanno sostenute nelle varie fasi procedurali; i funzionari dell'ufficio tecnico, che hanno costruito e seguito l'iter del progetto".
Recentemente i giardini di piazza Staglieno sono anche stati oggetto di un intervento di riqualificazione di alcune aree destinate alla sosta delle persone, con la sostituzione di lastre in marmo usurate o rotte e la ristrutturazione delle sedute in cemento: un'operazione attuata dal Comune con l'acquisto di materiali per circa duemila euro e l'impiego di propri operai per la manodopera.