Una delegazione di imprenditori della Confartigianato della Spezia composta dal presidente provinciale Paolo Figoli, dal direttore Giuseppe Menchelli, dal vice presidente Paolo Attilio Garbini, da Enrico Moggia, rappresentante del Consorzio Marittimo Turistico Navigazione Golfo dei Poeti, e dal responsabile sindacale Nicola Carozza ha incontrato presso il Dipartimento Militare Marittimo dell'Alto Tirreno, l'ammiraglio Giorgio Lazio, Comandante marittimo Nord della Marina Militare. Giorgio Lazio, capo di stato maggiore della Allied Maritime Command della Nato, a Londra, ha raccolto il testimone dell'ammiraglio Camerini.
All'incontro il presidente della Confartigianato ha porto i suoi migliori auguri al nuovo Ammiraglio per l'importante incarico ricevuto, dichiarandosi disponibile a collaborare con la Marina Militare.
Un piacevole colloquio che ha dato modo all'Ammiraglio di approfondire la conoscenza del tessuto imprenditoriale della provincia spezzina. Dopo aver frequentato l'Accademia di Livorno, Lazio ha operato per anni come ufficiale di navigazione e comunicazione, prima di approdare tra il 1997 e il 1998 nell'ambiente internazionale delle forze Nato e successivamente prendere il comando di Nave Scirocco. Tra il 2006 e il 2007, dal ponte del Garibaldi ha preso parte all'operazione Leonte e dal 2012 al 2013 ha fatto parte del Gabinetto del ministero della Difesa. Successivamente ha svolto l'incarico di capo di stato maggiore della Allied Maritime Command della Nato, a Northwood, nel Regno unito.
Molti i temi discussi con l'Ammiraglio in Capo che riguardano le imprese associate: meccanica, navale, subacquea, demolizioni, nautica, pesca, navigazione marittima, ecc.
«La Marina Militare e le piccole e medie imprese - ha spiegato il presidente di Confartigianato Paolo Figoli - possono tornare ad essere lo snodo dell'identità cittadina. La città non può prescindere da questi due importanti soggetti. La Confartigianato nel corso dei suoi 70 anni ha instaurato un ottimo rapporto con la Marina Militare che in più occasioni si è dimostrata un referente istituzionale autorevole capace di mediare tra i diversi interessi».
L'Ammiraglio Giorgio Lazio ha accolto con cordialità e interesse la delegazione, ha parlato della sua esperienza all'estero, del suo metodo di lavoro e del 'nuovo' innovativo ruolo che la Marina Militare dovrà instaurare nel nostro territorio.