È stato un anno positivo anche perché si sono rafforzate le basi di un progetto a lungo termine e molto ambizioso che punta a fare crescere i giovani talenti spezzini per fare crescere il movimento cestistico provinciale nel suo complesso. Tutto questo in un anno difficile dal punto di vista economico, con la crisi che non ha certo risparmiato il mondo dello sport e, nello specifico, della pallacanestro.
Il 2012 bianconero si può dividere in tre parti. La prima ha visto la squadra completare quanto iniziato nel 2011, portando a termine la propria cavalcata trionfale verso il ritorno in C nazionale, con numeri da record: 28 vittorie su 30 partite. C'è stata poi l'estate, un'estate non semplice, nel corso della quale molte società sono state costrette ad alzare bandiera bianca, tanto che, in avvio del nuovo campionato, il Presidente bianconero Caluri aveva detto:"Siamo orgogliosi di esserci". Infine l'ultima parte dell'anno, con la nuova avventura nel campionato di C nazionale e la sfida di affrontarlo con una formazione giovane che sta crescendo sul parquet. Un anno di successi e sfide, insomma, nel corso del quale la società bianconera è riuscita a tradurre in fatti i progetti sulla carta.
"È stato un anno piuttosto in linea con le previsioni – conferma Presidente Danilo Caluri - Sapevamo che la scorsa stagione la vittoria del campionato era alla nostra portata, anche se, sinceramente, non ci aspettavamo certo di riuscire a raggiungerla con un bottino di 28 vittorie e 2 sole sconfitte. Sapevamo altrettanto bene che il campionato di quest'anno sarebbe stato tutta un'altra storia. L'obiettivo della salvezza lo abbiamo dichiarato subito, non scaramanticamente ma con la consapevolezza che realisticamente è ciò a cui dobbiamo puntare, poi più squadre riusciremo a metterci alle spalle meglio sarà. Sono contento del ritorno in C nazionale, dell'atteggiamento che la squadra ha sempre dimostrato, sia nella scorsa stagione che in quella in corso, perché siamo usciti da ogni parquet a testa alta, vincitori o vinti, ma onorando ogni campo e sono molto fiducioso in merito al progetto che stiamo portando avanti. Abbiamo deciso di puntare sui giovani, quest'anno ancor più della scorsa stagione, ed i giovani ci stanno dando le risposte che speravamo. Abbiamo molti ragazzi interessanti che stanno crescendo velocemente e lo stanno dimostrando".
Tempo di bilanci, ma anche di progetti: se il 2012 ha regalato tante soddisfazioni, il 2013 si apre con altrettante sfide: "Questo per noi sarà un anno molto importante, anche perché il 2013 è l'anno del cinquantenario della società e speriamo quindi di onorarlo al meglio. Dobbiamo proseguire sulla strada tracciata nelle scorse stagioni, credendo sempre più sui giovani e puntando a fare crescere tutto il movimento spezzino. Per quanto concerne, più nell'immediato, il campionato in corso, il 2012 si è chiuso con una vittoria fondamentale contro il Biella, una vittoria che per noi potrebbe costituire un nuovo punto di partenza. Da lì potrebbe iniziare, per noi, tutto un altro campionato. Sta a noi fare in modo che quella sia la partita della svolta. Personalmente credo che questo gruppo possa valere di più dei punti che attualmente abbiamo in classifica. Credo molto in questi ragazzi e penso che i giovani possano regalarci tante soddisfazioni".