"Addirittura ci sono le docce gelate e gli spogliatoi freddi - dice Comiti - una situazione intollerabile, che lede la dignità dei lavoratori. Non solo questi lavoratori sono vittime del dumping contrattuale, lavorano nel medesimo luogo e percepiscono stipendi e condizioni peggiorative, ma sono considerati persone con meno diritti. E' la condizione abituale dei lavoratori degli appalti che noi come CGIL abbiamo sempre denunciato e che ora ci impegneremo a sanare con il prossimo referendum. L'azienda deve ripristinarte al più presto le condizioni di lavoro normali per tutti".