Su tutto il territorio coinvolto dal sisma, Caritas è stata dal primo momento vicina alle popolazioni colpite e sta continuando a dare risposte ai bisogni immediati degli sfollati con attenzione specifica alle fasce più deboli, in particolare anziani e minori. L'obiettivo ultimo resta quello di accompagnare i tempi lunghi della ricostruzione materiale e spirituale, della ritessitura di relazioni e comunità, del riassorbimento dei traumi sociali e psicologici, del rilancio delle economie locali. È lo "stile Caritas": restare accanto alle persone colpite dal sisma non con un pacchetto già confezionato di interventi, ma in costante ascolto dei bisogni delle persone, nella consapevolezza di un contesto in continuo mutamento.
Don Luca Palei, Direttore della Caritas Diocesana, commenta così questo positivo risultato: "All'interno della nostra Diocesi sono stati raccolti 80mila euro, inviati in più tranches a Caritas Nazionale che gestisce direttamente i fondi per le opere di soccorso. Mai come in questo caso la solidarietà degli spezzini si è riversata come una pioggia di carità per chi è rimasto senza casa e senza cibo".