Presenti il segretario generale regionale Antonio Graniero, il segretario confederale nazionale Maurizio Petriccioli e i segretari confederali provinciali Paola Costamagna e Mirko Talamone.
"Il rischio povertà non deve essere sottovalutato – ha aggiunto Carro – sempre più persone si rivolgono alle associazioni di volontariato come la Caritas".
Tra le emergenze toccate nella discussione la vertenza Labocolor per "cui si spera di riuscire a trovare una soluzione per i 36 lavoratori", ha ripreso Carro.
Aspetto importante per il futuro della città è la situazione Enel, l'imminente dismissione della centrale di Vallegrande per la Cisl non deve coincidere con una perdita di appeal della provincia sul fronte industriale. "Auspichiamo l'attuazione di un piano che porti quel sito verso la green energy e le fonti rinnovabili", ha ripreso Carro che sul versante Acam ha affrontato il quadro di un possibile unione con Iren "che potrebbe far accantonare definitivamente ogni situazione di esuberi".
Tra le note positive il porto, il turismo e il polo della Difesa, aspetti su cui però bisogno fare massa critica. "Il porto è uno dei nostri aspetti di punta ma senza il completamento della ferrovia Pontremolese rischiamo di vedere annacquate molte possibilità di sviluppo, mentre il turismo sta dando buoni risultati; è necessario anche tenere presente quanto sia importante il settore armiero e tecnologico. OtoMelara - Leonardo, Fincantieri e tutto il settore hanno ambiti di sviluppo importanti. Pensiamo alla commessa dal Qatar per Fincantieri la legge navale il piano Brin per l'arsenale è giusto però tenere alta l'attenzione".
Per quanto riguarda gli ambiti nazionali Carro ha giudicato positivamente l'estensione della no tax area per i pensionati fino a 8.250 euro parificandola ai lavorati dipendenti oltre all'opportunità della 14° mensilità per oltre un milione e mezzo di pensionati. Stesso discorso per l'Ape sociale per precoci e lavoratori che hanno svolto professioni usuranti "risultati ottenuti con l'azione del sindacato".