Il CPT della Spezia, Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione degli infortuni, igiene ambiente di lavoro in edilizia della provincia della Spezia, e la Scuola Edile Spezzina, enti costituiti e gestiti pariteticamente da ANCE La Spezia - Associazione Nazionale Costruttori Edili - e dalle Organizzazioni Sindacali FILLEA-CGIL, FILCA-CISL, FENEAL-UIL, hanno organizzato un corso di formazione per gli operatori dell'edilizia all'interno del quale sono intervenuti funzionari della S.C. PSAL – ASL 5 Spezzino.
Nel mondo del lavoro attuale, teatro di continue trasformazioni, è indispensabile che ci sia un impegno condiviso indirizzato alla creazione di realtà produttive in cui tutti coloro che intervengono a vario titolo, abbiano assimilato una cultura della sicurezza tesa a favorire comportamenti consapevoli e responsabili.
In quest'ottica di condivisione, collaborazione e confronto, il CPT della Spezia, la Scuola Edile Spezzina e la S.C. PSAL- ASL 5 Spezzino hanno ritenuto opportuno ribadire l'impegno costante, ognuno nel proprio ruolo, nella prevenzione antinfortunistica.
L'incontro formativo ha visto dialogare realtà differenti che parlavano, però, un'unica lingua finalizzata a comunicare l'importanza delle misure di sicurezza da adottare in cantiere, e della formazione, fondamentale strumento di conoscenza e, come tale, di prevenzione.
I processi formativi, all'interno di un'azienda, devono procedere parallelamente alle strategie messe in atto per eliminare, o quanto meno ridurre in maniera significativa, i rischi, in un percorso educativo globale indirizzato ad agire sulla cultura di impresa, responsabilizzando tutti gli attori della sicurezza negli ambienti di lavoro.
Deve proseguire, pertanto, il processo che ha portato ad incrementare la sicurezza, e parallelamente devono continuare gli investimenti a riguardo; il livello di emancipazione civile di un Paese si misura anche da quanto si è disposti ad investire nella prevenzione.
Tanta strada è stata fatta, portando ad una diminuzione delle morti bianche, ma una riduzione, seppur significativa, non può e non deve essere sufficiente.
Il problema della sicurezza sui luoghi di lavoro, purtroppo, è, tragicamente, sempre attuale; una battaglia difficile da combattere, ma non impossibile da vincere, se verrà affrontata con l'impegno di tutti.