L'opera, di autore ignoto del Settecento, era stata molto danneggiata, come la chiesa, dalla disastrosa alluvione del 2011: a recuperarla erano stati gli "angeli del fango". Il restauro, avviato con passione dal parroco don Attilio Battolla, oggi scomparso, è stato finanziato con contributo della Fondazione San Paolo di Torino.