Dopo aver ascoltato i problemi dello strumento aggiudicatario della recente gara relativi, secondo i pazienti diabetici, all'impossibilità di scaricare i dati, alla possibilità di cambiare l'unità di misura della glicemia, alla non indicazione per l'uso del neonato al software che non è stato ancora tradotto e ad un ago troppo doloroso, l'assessore alla salute ha garantito che tutte le problematiche saranno oggetto di segnalazione alla ditta aggiudicataria. "Bisogna partire – ha detto l'assessore Montaldo – da condizioni di sicurezza e non lo si può fare se gli specialisti non vengono messi in condizioni di operare al meglio per il bene del paziente". Dopo un'operazione di verifica puntuale che durerà 4 settimane l'assessore si è assunto l'impegno di relazionare nella commissione sanità del consiglio regionale alla presenza di tutti i rappresentanti che hanno preso parte all'incontro di oggi.