fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

OTO Melara, Rete Imprese Italia: "Situazione preoccupante per circa 800 lavoratori dell'indotto" In evidenza

A seguito di alcune segnalazioni ricevute da imprese fornitrici di prodotti e servizi al Gruppo Finmeccanica (O.T.O. Melara S.p.A.), il Coordinamento Provinciale di Rete Imprese Italia – La Spezia (Confartigianato La Spezia- C.N.A. Sistema Impresa La Spezia – Confcommercio La Spezia – Confesercenti La Spezia) ha condotto una ricognizione allo scopo di accertare se esista un effettivo stato di difficoltà nell'attività del Gruppo in questione e se vi sia il rischio di eventuali ricadute negative sul sistema del cosiddetto "indotto" collegato all'azienda del settore degli armamenti.


La verifica effettuata ha consentito di individuare una delicata situazione che sembra riferibile a due fattori:
1) Il rallentamento della produzione e degli ordinativi di O.T.O. Melara S.p.A.;
2) L'adozione, da parte del Gruppo Finmeccanica, di nuove regole e nuovi criteri nell'assegnazione delle commesse alle imprese fornitrici di prodotti e servizi all'azienda; novità che penalizzerebbero gravemente il sistema dell'indotto spezzino a vantaggio di operatori "nazionali" di dimensioni notevolmente maggiori.


Quanto emerso sembra giustificare ampiamente le preoccupazioni di imprese e lavoratori circa il momento e le prospettive di un settore che ha rappresentato e rappresenta una parte importante dell'industria spezzina e che ha generato, nel tempo, reddito e qualificazione professionale di notevoli livelli.
Una stima riguardante il numero delle persone impiegate nelle produzioni collegate al Gruppo, consente di affermare che sono circa 800 gli addetti dell'indotto diretto interessati alle vicende in questione, senza voler considerare altri pezzi della filiera su cui esiste una ricaduta di richiesta servizi.
In definitiva, sarebbero le imprese spezzine ed i loro addetti a dover pagare il prezzo più alto in riferimento alla particolare congiuntura economica ed alla volontà, da parte di Finmeccanica, di procedere ad una sensibile riduzione dei costi di produzione scaricandone gli effetti all'esterno delle imprese del Gruppo.
A fronte di tutto questo, Rete Imprese Italia – La Spezia intende compiere tutti i passi necessari a sensibilizzare le istituzioni e l'opinione pubblica locale, compreso l'avvio di un confronto con il Gruppo Fin-meccanica sul merito dei problemi che si sono manifestati.
Nel frattempo, l'Associazione ha chiesto al Prefetto della Spezia di organizzare una riunione sul caso con urgenza.

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.