Come UIL siamo naturalmente interessati a dare il nostro contributo, come per altro richiesto dalla stessa Giunta regionale, esprimendo delle osservazioni e delle proposte sulle principali tematiche a cui, auspichiamo, faccia seguiito un confronto reale e costruttivo.
Fra le varie problematiche, una delle più urgenti e discusse nelle ultime settimane nella nostra provincia è la "questione Hospice".
La UIL pur non disconoscendo questa grave e delicata problematica intende focalizzare la sua attenzione sul malato oncologico o con patologie simili (pensiamo ai malati di SLA), garantendo così un percorso protetto dalla diagnosi alla cura, alla remissione o nei casi più gravi alla fase terminale.
Per questo, al fine di evitare strumentalizzazioni inutili, la UIL rilancia la necessità di un confronto dove sia il malato nella sua completezza al centro della discussione evitando, pertanto, percorsi di parte che potrebbero farci perdere quella centralità che è dovuta al malato oncologico.