"In questa regione – ha sottolineato il Governatori Toti - occorre che vengano potenziati i presidi sul territorio, in modo che le prime cure non vengano a mancare a nessuno e parallelamente semplificata e razionalizzata l'offerta complessa, quella all'interno degli ospedali, in modo da evitare duplicazioni inutili e sprechi. Inoltre l'assistenza sociale e la sanità devono attingere ad uno stesso bacino di soldi pubblici, in modo da consentire risparmi che possono produrre benefici per il settore sanitario".
Il presidente Toti ha rimarcato che "prende il via oggi la road map della riforma della sanità che verrà portata a termine entro l'estate". "L'incontro odierno – ha aggiunto il Presidente - non è solo un atto formale, ma l'inizio di un percorso per partire con un nuovo cammino e individuare i punti cardine della sanità ligure, insieme agli operatori del settore, da cui spero arrivino suggerimenti importanti. Oggi affrontiamo uno di quei settori della politica molto sensibili, perché corrispondente ai bisogni dei cittadini, e visto che i soldi sono sempre meno, occorre uno sforzo di tutti: dalla politica agli operatori per far sì che con la diminuzione generale delle risorse non vengano a calare l'assistenza e le cure per la parte più debole della cittadinanza".