Tocca a Mario Situm parlare alla stampa al termine della sfida casalinga delle Aquile contro il Cagliari, che ha visto i sardi imporsi nonostante i molteplici sforzi dello Spezia: "Innanzitutto voglio ringraziare i nostri tifosi, loro sono la nostra grande forza, hanno prodotto una coreografia eccezionale e ci hanno sostenuto per tutta la gara, applaudendoci anche dopo il triplice fischio finale nonostante la sconfitta e questo per noi vuol dire tantissimo. Inoltre voglio ringraziare mister Bjelica per come ha preparato la partita, siamo entrati in campo con il piglio giusto grazie a lui, abbiamo dato tutto quello che avevamo e dispiace davvero non aver raccolto nulla in termini di punti.
Nel primo tempo abbiamo dominato la partita, dimostrato grinta e voglia di vincere, ma alla prima occasione i nostri avversari hanno sbloccato l'incontro, vanificando tutti i nostri sforzi; ciononostante nella ripresa siamo tornati in campo determinati a recuperare lo svantaggio, sapevamo che giocando come nella prima frazione sarebbe stato possibile, ma dopo pochi minuti, sugli sviluppi di un corner, hanno raddoppiato e dopo tutto è diventato più difficile.
Il ritiro non è stato facile, per 10 giorni siamo stati lontani dalle nostre famiglie, ma è servito per compattarci ancora di più, chiarire determinate situazioni e lavorare con ancor maggior determinazione per cercare di tirarci fuori da questo periodo difficile.
Secondo me non esiste uno Spezia senza Bjelica, è lui che ha creato questo gruppo, è lui che nella passata stagione ci ha consentito di arrivare tra le migliori e che ci ha unito, siamo tutti in debito e siamo determinati a lottare per lui.
L'arbitraggio? Non voglio parlare degli arbitri, credo quanto sia avvenuto oggi sia fin troppo evidente".