Proprio nell'ambito di un auspicabile confronto costruttivo che non deve mancare su questi temi, CNA segnala con preoccupazione che l'Inail, nell'assegnare i fondi alle imprese che investono nella prevenzione abbia favorito la gestione della sicurezza e della responsabilità sociale certificate.
"Strumenti inaccessibili alle piccole imprese che invece utilizzano la formazione e sistemi codificati di controllo per la revisione periodica delle condizioni di igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro – dichiara Vanni Rossi presidente di Cetus la società della sicurezza di CNA - azioni che hanno portato anche nella nostra provincia una sostanziale riduzione degli infortuni che a livello nazionale sono calati del 28 per cento negli ultimi cinque anni".
Proprio in considerazione di questo e dell'importante opera delle associazioni nel formare e prevenire CNA auspica che INAIL si impegni in un confronto costruttivo, al fine di evitare passi indietro nella politica anti-infortunistica che ha permesso la riduzione degli incidenti nelle imprese più esposte ai rischi e che deve essere ulteriormente favorita