Aprirà l'incontro l'Avv. Andrea Sammartano nella sua qualità di Presidente dell'Associazione Malattia Alzheimer Spezzina (AMAS) la cui storia, iniziata nel 1998, testimonia l'interesse e la sensibilità dall'Associazione verso i problemi di questi pazienti e dei loro familiari.
L'incontro che si propone di evidenziare alcune delle tante esperienze che si vanno elaborando al proposito, prenderà in esame diverse problematiche. Invecchiamento attivo, presa in carico del malato di Alzheimer e comparsa di disturbi cognitivi minimali saranno oggetto di una veloce sintesi con l'attenzione rivolta alla prevenzione o quanto meno alla possibilità di rallentarne il declino.
Dopo il saluto delle Autorità, da Genova interverrà il Prof. Guido Rodriguez, già ordinario di Neurofisiopatologia, oggi Presidente di CreamCafè che racconterà, assieme al Prof. Giampaolo Chiappini, ricercatore del CNR, l'esperienza del "Caffè della mente creativa", "invenzione" nata con lo scopo di mantenere attive le funzioni cognitive, rinforzando il concetto di comunità e di accettazione della diversità e collocata nel prestigioso contesto di Palazzo Ducale di Genova .
Di seguito, Gianluca Ottomanelli, esperto sanitario del supporto infermieristico in materia, presenterà l'esperienza personale relativamente al "prendersi cura del Malato di Alzheimer", elaborata alla luce dei nuovi modelli di cura e dei nuovi scenari dell'assistenza. (21 settembre)
Tra i due estremi, si colloca il terzo argomento dell'incontro, illustrato dalla Dott.ssa Elena Carabelli della Divisione Neurologica del S. Andrea e la Dott.ssa Marina De Biasi che si divideranno il compito di illustrare il Laboratorio della Memoria in La Spezia, le ragioni che ne hanno motivato la nascita e le attività che oggi svolge.
Gli aspetti tecnici e sanitari cederanno quindi il posto alle riflessioni del Dott. Andrea Marmori che chiuderà l'incontro e, come direttore del Museo Amedeo Lia, guiderà nel Museo, alla felice scoperta di nuove opere d'arte.