Centinaia di morti e feriti, dolore e distruzione. Questo il drammatico bilancio di una notte infuocata, che oltre al tragico tributo di vite umane, coinvolse le abitazioni, gli alberi, la vegetazione. Il paese si ridusse ad un cumulo di macerie. La macchina dei soccorsi e della solidarietà si attivò immediatamente, ma il dolore di quella notte non fu mai sopito.
"In occasione dell'inaugurazione del Parco di Falconara riqualificato un paio d'anni fa – ricorda il sindaco Caluri – l'amministrazione decise di scoprire una targa in memoria della tragedia di quella notte. Un gesto simbolico, per tenere sempre vivo, anche fra i giovani, il ricordo di centinaia di vittime, il dolore di un intero paese, la sua distruzione, la faticosa e coraggiosa ricostruzione".
Il 28 settembre ricorre il novantesimo anniversario dello scoppio della polveriera, e l'amministrazione celebrerà la ricorrenza nella giornata dedicata ai morti, il prossimo 2 novembre.
I cittadini sono invitati a partecipare.