"Per la partita di domani Nenè e De Las Cuevas non saranno a disposizione, il primo per un colpo subito contro la Pro Vercelli, il secondo per un problema all'adduttore, ma contro il Livorno dovrebbero riessere tranquillamente della partita; posso comunque contare su 22 calciatori di spessore, con voglia di dimostrare che la partita vinta martedì non è stato un episodio ed in questi giorni ho visto un gruppo con grande entusiasmo e determinato a far bene. Per la trasferta di domani ho dovuto lasciare a casa qualcuno per scelta tecnica, non posso convocare tutti, ma quello che chiedo è di restare sempre concentrati perchè l'occasione arriva sempre per tutti; Stevanovic? Non posso portare solo giocatori offensivi, ho dovuto fare delle scelte, ma è un calciatore valido che sarà sicuramente utile, così come Katanec, altro ragazzo che non ha ancora potuto mettere in mostra le proprie qualità, ma che con pazienza avrà occasione di giocare. De Col? Lui si sente bene, domani sarà con la Primavera, così riusciremo a valutare le sue condizioni e se tutto andrà bene dalla prossima settimana tornerà con noi. In questa stagione abbiamo cambiato diversi moduli, domani valuteremo la soluzione migliore, ma tutti i convocati possono pensare di poter essere tra i titolari, perchè questa squadra è piena di giocatori validi ed alla terza partita in una settimana può accadere che un calciatore che ha giocato meno venga schierato dall'inizio. Brezovec? Lui è sempre stato un calciatore importante per noi, ma aveva bisogno di una scossa, ha capito cosa sbagliava e nello scorso match ha fatto quasi tutto in maniera perfetta, eccezion fatta per il rigore procurato, ma se nell'arco di un incontro un calciatore fa dieci cose bene ed una sbagliata, io sono soddisfatto; le sue palle inattive sono importantissime per noi, ma sa che non possono bastare per garantirgli una maglia da titolare e contro la Pro Vercelli ha fatto vedere di cosa è capace e mi auguro che continui così. A Catania incontreremo da avversario Luca Ceccarelli, un calciatore che ha dato tanto a questa maglia, un ragazzo che sarà sempre il benvenuto alla Spezia, ma che domani sarà nostro avversario nell'arco dei 90' di gioco e noi faremo di tutto per batterlo. Gli etnei sono una squadra da Serie A, nel mercato di gennaio si sono rinforzati, ma loro sono l'esempio lampante che quando si cambia tanto non è facile far funzionare tutto bene fin dal primo giorno; siamo sicuri che avranno voglia di riscatto, ma noi abbiamo ripreso fiducia e faremo il possibile per vincere e portare dalla nostra parte gli episodi dell'incontro e per farlo dovremo impegnarci fin dal primo minuto, non commettere gli errori commessi a Perugia, ma giocare come abbiamo fatto a Livorno e Brescia. Tutti i miei ragazzi lavorano bene, sono impeccabili durante la settimana, ma abbiamo in rosa 30 giocatori e non posso farli giocare tutti, devo fare delle scelte tecniche e per fortuna ho a che fare con ragazzi intelligenti, professionisti veri e pazienti; per me non è facile lasciare a casa ragazzi che si impegnano e danno tutto per un posto tra i convocati, ma tutti loro sanno benissimo che la chance di una maglia da titolare è sempre dietro l'angolo. Cosa manca allo Spezia? Io sono veramente soddisfatto, i miei ragazzi sono i migliori e ho piena fiducia in questo gruppo, pertanto anche se oggi riaprisse il mercato, io non vorrei altro e continuerei con gli uomini che ho a disposizione. Juande? Martedì abbiamo approfittato del match ormai in cassaforte per fargli riassaporare il campo, deve lavorare per riacquistare il ritmo partita, ma presto sarà nuovamente capace di tornare ai livelli che tutti noi conosciamo e aspettiamo".
