Tra i migliori attacchi del torneo, con ben 40 reti messe a segno in 28 partite (in attesa del recupero con il Modena), il dato negativo arriva dalla difesa, la più battuta del campionato con 44 reti subite, e questi numeri sono particolarmente indicativi dell'andamento casalingo della formazione etnea, infatti il Catania può vantare il miglior attacco tra le mura amiche, al pari del Livorno, ma deve fare i conti anche con le 19 reti incassate al "Massimino", numero che rende quella di mister Marcolin la difesa più bucata sul proprio terreno, al pari di Crotone, Ternana e Varese. Nelle ultime quattro uscite di campionato, il Catania ha colto soltanto due punti ed in generale i successi etnei sono sette e tutti arrivati al "Massimino", mentre otto sono i pareggi e le sconfitte tredici, soltanto tre delle quali arrivate tra le mura amiche. Difficile poter inquadrare il Catania in un unico sistema di gioco, anche se nelle ultime uscite Marcolin pare aver optato per un 4-3-1-2, potendo contare su una batteria offensiva di assoluto spessore, da Rosina a Calaiò, passando per Maniero.
Infine, l'ultimo match delle Aquile a Catania, risale alla Serie B '50/'51, con i bianchi sconfitti per 2 a 1, mentre in generale, nei quattro precedenti in terra siciliana, le vittorie rossoazzurre sono due, uno il pareggio, mentre l'unico acuto aquilotto risale alla stagione '36/'37, con i liguri che si imposero per 3 a 0; facendo un computo totale delle sfide, su nove gare lo Spezia ha vinto in quattro occasioni, due sono i pareggi e tre gli acuti catanesi.