Dal prossimo 31 marzo i cittadini liguri che usufruiscono dell'esenzione per reddito sulle prestazioni sanitarie non saranno piu' costretti a richiederla presentando, come ogni anno, tutta la documentazione necessaria. Soltanto coloro che avranno variazioni sulle condizioni del reddito dovranno darne notizia.
Lo ha comunicato quest'oggi l'assessore regionale alla salute Claudio Montaldo, a margine della presentazione dell'avvio della collaborazione con le associazioni dei consumatori della Liguria in ambito sanitario. "Nei prossimi giorni – ha detto Montaldo – porterò in Giunta una delibera che darà il via al nuovo corso che vuole facilitare la vita al cittadino". L'accorso con i consumatori già partito a Genova si diffonderà presto su tutto il territorio regionale. Nella collaborazione sono coinvolte Adiconsum, Adoc, Assoutenti, La Casa del Consumatore, Codacons, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del cittadino, Sportello del consumatore. "Abbiamo firmato un accordo – spiega Montaldo – per consentire alle associazioni di essere presenti nelle strutture sanitarie, in modo da fornire un supporto ai cittadini pazienti che si interfacciano con le aziende e gli ospedali, soprattutto nell'affrontare questioni burocratiche spesso risolvibili, grazie al buon senso o a una maggiore attenzione da parte di chi prescrive le ricette e le richieste". Attualmente le associazioni sono già presenti, con un loro spazio, negli ospedali: Galliera, Evangelico (Voltri e Castelletto), Villa Scassi, San Martino, Casa della salute di Fiumara, e presto anche al Padre Antero di Sestri Ponente, dove è garantita una presenza bisettimanale. In questo periodo di sperimentazione sono stati coinvolti 20 volontari opportunamente formati da medici e legali delle associazioni per informare e assistere i cittadini che si rivolgono alle strutture sanitarie. E' stato attivato anche un numero verde 800 199 633 a cui sono arrivate già oltre 600 telefonate, prevalentemente richieste di chiarimenti sulle esenzioni, le liste di attesa per prestazioni sanitarie e accesso al pronto soccorso e un indirizzo mail a cui potersi rivolgere
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. "Volevamo dare vita – ha continuato Montaldo – ad un'azione di cerniera tra i diritti del cittadino e l'erogazione dei servizi e costruire una banca dati sulle segnalazioni che arrivano a queste associazioni per semplificare ulteriormente l'accesso al sistema".