Il Presidente dell'Autorità Portuale, Lorenzo Forcieri ha ringraziato la Capitaneria di Porto e l'Ufficio delle Dogane per l'iniziativa. "Abbiamo aderito molto volentieri a questo protocollo che pone l'attenzione su uno dei temi legati alla sostenibilità ambientale delle attività del porto a cui siamo da sempre molto attenti e sensibili. Sia il monitoraggio dell'acqua e dell'aria effettuato in collaborazione con gli enti preposti, sia la continua ricerca per ottenere le migliori soluzioni tecnologiche che hanno come obiettivo la mitigazione degli impatti connessi all'operatività dello scalo, costituiscono per il nostro ente un impegno costante".
Non nasconde la propria soddisfazione il Comandante della Capitaneria di Porto, Enrico Castioni, sottolineando che "l'accordo siglato oggi anticipa di molti mesi a livello nazionale l'applicazione di una norma comunitaria che diventerà obbligatoria dal prossimo anno. La Capitaneria di porto, istituzionalmente chiamata a svolgere anche controlli ambientali, ha trovato nell'Ufficio delle Dogane e nell'Autorità portuale referenti attenti e sensibili rispetto ad una questione che sta molto a cuore della comunità spezzina".
Il Direttore dell'Ufficio delle Dogane della Spezia Elvio La Tassa, ha posto l'accento sulla positiva sinergia tra le Amministrazioni dello Stato che "consolida il modus operandi che da tempo vede l'Ufficio delle Dogane, e gli altri organi impegnati sul fronte delle attività di prevenzione, monitoraggio e repressione dei comportamenti illeciti, potenziando l'attività di analisi dei rischi e di controllo nel porto della Spezia".