"Gli ultimi due acquisti sono calciatori che abbiamo voluto fortemente e siamo molto contenti del loro arrivo, perchè siamo sicuri che saranno un valore aggiunto per una squadra già competitiva. Sabato a Chiavari, mister Bjelica potrà già contare su Luna, mentre per De Las Cuevas dovremo aspettare il match contro il Carpi, dato che i tempi della burocrazia non hanno permesso che Miguel scontasse contro l'Avellino la giornata di squalifica guadagnata in Spagna, pertanto dovrà saltare la gara contro la Virtus Entella. Siamo soddisfatti del mercato, inizialmente ci eravamo posti come obiettivo quello di trovare un difensore centrale, un terzino sinistro, un centrocampista ed un attaccante, ma in seguito all'uscita di Ceccarelli siamo stati costretti a prendere due difensori, e dunque i programmi sono stati ampiamente rispettati. Luna è un ragazzo maturo al punto giusto, ha qualità davvero importanti e non dobbiamo dimenticare che nella prima parte dello scorso campionato era titolare nell'Aston Villa, pertanto credo che da noi potrà ritagliarsi il suo spazio ed aiutare la squadra ad ottenere risultati importanti. Il mister conosceva bene De Las Cuevas, noi avevamo tre opzioni per ogni ruolo e sapendo di questa opportunità, abbiamo fatto di tutto per convincere il giocatore, al quale abbiamo fatto tre anni di contratto, convinti delle qualità indiscusse che Miguel ha sempre dimostrato di avere nei tanti anni passati in Liga e che d'ora in avanti contribuiranno a fare il bene dello Spezia. Siamo contenti di come abbiamo lavorato fin dall'inizio dell'estate, abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione, cercando di cambiare mentalità rispetto alle stagioni passate, ora sarà il campo a parlare, ma noi siamo soddisfatti. Ieri non ho potuto assistere alla partita, ma ero in costante aggiornamento con i miei collaboratori e dico che non dobbiamo disperarci, non dobbiamo pensare all'arbitro e nemmeno al risultato negativo, bensì dobbiamo continuare a lavorare, portando avanti nel migliore dei modi un progetto serio, solido ed ambizioso; dobbiamo essere sereni".
Maglia numero 11, carisma e determinazione: è così che si presenta Antonio Luna Rodriguez, pronto a tuffarsi in una nuova avventura italiana, dopo aver iniziato la stagione a Verona con l'Hellas: "Sono davvero entusiasta di essere qui alla Spezia e voglio aiutare questa squadra a fare quanto di meglio possibile, perchè c'è un progetto ambizioso, le qualità non mancano e vogliamo lottare per ottenere la Serie A, un traguardo che sarebbe storico per questa piazza, ma per il quale possiamo dire la nostra fino alla fine. Nell'ultimo anno ho vissuto situazioni difficili, venivo da alcune buone annate e l'approdo nel calcio inglese per me era un sogno, ma dopo un girone d'andata da titolare ho iniziato a vedere sempre più raramente il campo; capisco però che nel calcio certi momenti possono capitare, l'importante è non abbattersi e continuare a lavorare per tornare al top ed io non ho mai smesso di impegnarmi e sudare per guadagnarmi una maglia da titolare. Sono un difensore a cui piace molto attaccare, ma sono a disposizione del mister, sarà lui a decidere come dovrò interpretare il mio ruolo ed io farò del mio meglio per accontentarlo e fare il bene della squadra. Essere di tante diverse nazionalità non è assolutamente un problema, il calcio moderno è anche questo, ed il calcio è una lingua universale dove ciò che conta è avere un obiettivo comune".
Miguel De Las Cuevas Barberà indosserà invece la maglia numero 7 ed è pronto ad infiammare il pubblico del "Picco", come fece con i tifosi dello Sporting Gijon, quando una sua rete affondò il Real Madrid al "Bernabeu", consentendo ai biancorossi di ottenere una storica vittoria: "Per me è questa è una nuova emozionante sfida e sono pronto a viverla al massimo, dando tutto me stesso per il bene di questa società e spero di poter giocare con questa maglia anche nella massima serie, un campionato che mi ha sempre affascinato e nel quale mi piacerebbe davvero essere protagonista. Vogliamo arrivare almeno ai playoff, sono sicuro che abbiamo le possibilità per ambire a tale risultato, in questa squadra ci sono qualità importanti e carattere da vendere, inoltre ho trovato un gruppo unito e questo è fondamentale per la buona riuscita degli obiettivi prefissati. Non vedo l'ora di poter aiutare la squadra, purtroppo contro la Virtus Entella dovrò scontare un turno di squalifica, ma dal match contro il Carpi sarò a disposizione della squadra e di mister Bjelica. In Italia c'è un altro tipo di cultura calcistica, per me è una sfida eccitante e stimolante, all'Osasuna avevamo tanti problemi e l'offerta di una società seria ed ambiziosa come lo Spezia non poteva essere rifiutata. A livello tattico posso giocare sia sull'esterno, che come centrocampista centrale, ma non ho problemi nemmeno da trequartista, perchè mi piace attaccare ed avere il pallone tra i piedi , ma non mi spaventa nemmeno il lavoro difensivo".
