Nel sedicesimo turno di campionato, le Aquile di mister Nenad Bjelica saranno di scena al "Provinciale" di Trapani, contro i padroni di casa allenati da Roberto Boscaglia e reduci dal ko di Bari, che ha spedito i siciliani all'ottavo posto in classifica, a tre punti dallo Spezia, che al momento occupa la terza posizione.
I granata sono ancora imbattuti tra le mura amiche, dove mantengono un passo da promozione diretta, ma in trasferta i risultati non sono sempre stati all'altezza, con ben 22 reti incassate lontano dal "Provinciale", che fanno di quella trapanese la peggior difesa esterna e che, una volta sommate alle 9 incassate sul terreno amico, fanno del Trapani il team con la peggior retroguardia del campionato. Tuttavia, se fino a questo momento la difesa della formazione siciliana non ha dato le risposte sperate, in attacco Mancosu, unico giocatore sempre titolare tra i trapanesi, non sta tradendo le aspettative, con già 9 reti realizzate in questa prima fase del campionato tra le 24 totali messe a segno dalla squadra di mister Boscaglia, terzo attacco della Serie B. Infine attenzione alle palle inattive, che hanno fruttato al Trapani ben undici reti, anche se sei di queste arrivano dal dischetto, ed ai colpi di testa dei corazzieri a disposizione di mister Boscaglia, capaci di gonfiare la rete avversaria già in otto occasioni.
Quello di sabato sarà anche il primo incrocio tra i tecnici Boscaglia e Bjelica, con il tecnico siciliano che verosimilmente continuerà a puntare sul rodato 4-4-2 visto fin dall'inizio della stagione per provare a fermare gli aquilotti, già battuti nello scorso campionato sul terreno del "Picco", mentre nell'andata al "Provinciale" il match termino in parità. In generale gli incroci tra liguri e siciliani sono soltanto quattro, con due acuti trapanesi, un pareggio ed un successo per gli aquilotti, avvenuto nella stagione del triplete, quando i bianchi si imposero per 2 a 0.