Monterosso al Mare (Cinque Terre) – I giorni scorsi, grazie alle buone condizioni meteomarine, il Corpo Forestale dello Stato con la collaborazione dell'Ente Parco e dell'Area Marina Protetta ha individuato nuovi esemplari spontanei di Palma nana (Chamaerops humilis L.), specie rara in Liguria allo stato naturale.
In seguito all'istituzione del Parco nazionale delle Cinque Terre ed alla conseguente dislocazione di strutture e di personale del Corpo forestale dello Stato ai fini della sorveglianza del territorio protetto, l'Ufficio di Coordinamento territoriale del CfS per l'Ambiente, nell'ambito degli interventi tecnici prioritari concordati con l'Ente parco, ha attuato il monitoraggio di specie di flora e di fauna di particolare interesse scientifico, tra cui l'individuazione di eventuali esemplari di Chamaerops humilis L. (Palmae), specie sino ad allora assente allo stato spontaneo.
Una prima segnalazione del CfS risale al 2001 e riguarda un cespo cresciuto spontaneamente sul ciglio di una frana, ma di dubbio indignato perché prossimo ad un'area antropizzata. La Palma nana è largamente coltivata e diffusa artificialmente in tutta l'Italia costiera, ed anche nelle Cinque Terre, per cui non è sempre agevole stabilire quanto la sua presenza in certe aree sia derivata dall'uomo o no.
Gli esemplari recentemente individuati escludono l'origine antropica, in quanto cresciuti in zone irraggiungibili, impervie e lontane dai centri abitati, quindi la loro presenza arricchisce l'interesse naturalistico dell'area protetta.
Chamaerops humilis, chiamata comunemente Palma nana o Palma di San Pietro, è l'unica specie del genere Chamaerops, che significa cespuglio a terra, in quanto supera raramente i 2 metri e le larghe foglie a ventaglio coprono spesso il suolo.