"Grazie per il caloroso benvenuto, sono felice di essere qui, non vedo l'ora di cominciare a lavorare con mister Rollandi, di certo un fattore che ha favorito il mio arrivo allo Spezia, ci ho lavorato e mi sono trovato molto bene, un motivo in più. Scuola Juve? E' sempre stata una delle scuole giovanile delle migliori; in quella squadra che vinse il Viareggio con la Sampdoria anche Ciro Immobile, fresco di Mondiale. Le mie dichiarazioni quando difendevo la porta della Juve Stabia? Mi dispiace davvero che siano state fraintese. Con le 'Vespe' venivo da un periodo positivo, ma una squalifica mi costrinse a saltare la gara contro lo Spezia e la mia dichiarazione non era contro le Aquile, ma esprimeva il mio rammarico per non poter giocare una partita importante in una bella vetrina dopo un filotto di partite favorevoli; inoltre nelle mie ultime tre uscite contro le Aquile, i risultati mi avevano sempre sorriso, e simpaticamente si giocava anche sul fattore fortuna, ma non volevo offendere questa maglia, non era mia intenzione. Io spero di potermi fare apprezzare per quanto farò sul rettangolo verde, onorando sempre la maglia e lottando per i tifosi; la passata stagione è stata molto tribolata, ma io voglio dimostrare a tutti che non sono quello dell'anno scorso, ho tanta voglia di riscattarmi e dimostrare il mio vero valore con indosso la maglia bianca".