"Per due giorni, dall'8 al 9 febbraio, il centro di Spezia profumerà di inebriante cioccolato utilizzato per le lezioni di cioccolato – annuncia Federica Maggiani presidente della CNA di La Spezia - con laboratori per bambini dedicati alle scuole al mattino, stand aperti dalle 10 alle 23 il sabato e dalle 10 alle 20 la domenica. Saranno inoltre esposti capolavori di cioccolato, per un viaggio alla scoperta del CIOCCOLATO PURO. Artigiani del Cioccolato, la fabbrica in Corso Cavour è una filiera di produzione completa, un grande stand dimostrativo creato affinché il pubblico possa conoscere direttamente tutte le fasi della lavorazione della materia prima, partendo dalla Fava di Cacao per giungere al prodotto finito, lavorabile e mangiabile! Una maniera preziosa ed inedita per conoscere da vicino un settore così appetitoso dell'artigianato di qualità. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Spezia e viene realizzata grazie al contributo dell'Assessorato allo sviluppo economico della Regione Liguria, che ovviamente ringraziamo di cuore. Non dimentichiamo poi che siamo a ridosso di San Valentino, e la dichiarazione "Be my chocovalentine - San Valentino: due cuori e una pralina" vuole suggerire anche la possibilità di regalare qualcosa di grandissimo valore gustativo alla portata di tutte le tasche". CNA da sempre punta al sostegno e alla promozione dell'altissima qualità artigianale di cui sono ricche le nostre regioni. Questo è il terzo appuntamento dei quattro che si tengono in tutto il territorio regionale, dopo Genova e Savona. CNA ha appoggiato questa manifestazione perché crediamo fermamente da anni che solo puntando sulla qualità le nostre imprese abbiano possibilità di superare la crisi, uscendone vincenti sia sul mercato nazionale sia su quello globale. "L'Alimentare è l'unico settore che abbia tenuto – ha aggiunto Nicola Caprioni segretario di CNA Liguria - e anzi realizzato un exploit soddisfacente, grazie anche a tutto il lavoro realizzato in questi anni: CNA sta lavorando da tempo nell'alimentare, con viaggi mirati di business to business in Germania e non solo: alla fine i risultati di questo lavoro si vedono, l'export è fra le poche cose che tirino... e quando portiamo all'estero gli alimentaristi, vogliamo puntare anche sulla qualità del nostro cioccolato artigianale. La qualità però va spiegata, divulgata. Diamo spesso per scontato che – quando il prodotto è buono – sia chiara nel grande pubblico la differenza della lavorazione, delle materie prime. Invece non è così, queste manifestazioni si organizzano soprattutto per spiegare la differenza non solo ai ragazzi o alle scuole, ma anche alle famiglie e ai turisti. Per questo abbiamo realizzato una depliantistica bilingue, in italiano e inglese: dobbiamo anche noi cominciare a ragionare su una Liguria con un flusso turistico importante, un target fondamentale per gli artigiani". "Quando l'anno scorso abbiamo raccolto la sfida di creare una manifestazione itinerante – ha dichiarato Francesco Liotta, presidente di CNA Alimentare Genova – non avevamo idea del successo che avrebbe riscosso. Eccoci alla seconda edizione, che abbinando le degustazioni ai seminari – oltre ai tradizionali laboratori per le scuole – intende tutelare e promuovere la produzione del cioccolato confezionato con solo burro di cacao. Un ringraziamento particolare alla Regione Liguria che ci sostiene tramite la CNA". Presso gli stand degustazione, inoltre, sarà possibile provare gustosi abbinamenti di caffè, grappa e cioccolato. Umberto Curti di Ligucibario® saggista di storia dell'alimentazione e blogger, curerà due demo-conferenze (il pomeriggio alle 17.30) dai titoli "Le origini e la produzione del cioccolato", "La degustazione del cioccolato abbinata ai vini". Il cioccolato è una delle grandi espressioni del made in Italy che sempre più desta l'interesse dei mercati internazionali grazie al mix di tipicità e sapere artigiano. Negli anni recenti i consumatori mostrano una crescente attenzione verso il cioccolato di qualità, una vera e propria passione che culmina nel momento del tasting (degustazione). Tuttavia, molti lo adorano, ma pochi lo conoscono a fondo. Per questo Curti ha scritto un libro per CNA che si chiama A scuola di cacao: CNA vuole spiegare cosa sia la scuola del cioccolato, proprio perché occorre tornare a scuola per fare divulgazione sulla qualità del prodotto. Nel corso dei 2 seminari "gustosamente" formativi – non a caso intitolati "assaggi" - il pubblico sarà guidato in un viaggio nel tempo e nello spazio, tra Nuovo e Vecchio Mondo, tra passato e presente del cioccolato. L'obiettivo del viaggio cultural-sensoriale di CNA, ACAI e Ligucibario® è accompagnare il pubblico alla scoperta di un cioccolato buono e puro, anzi buono in quanto puro. "Abbiamo da tempo creato il marchio collettivo geografico Artigiani in Liguria – ha concluso Nicola Caprioni. - La Regione Liguria ha disciplinato le lavorazioni artigianali artistiche, tradizionali, tipiche di qualità liguri con la legge 2 del 2003, che ha individuato 10 lavorazioni artigianali che hanno visto la realizzazione di 10 disciplinari di produzione. Le imprese artigiane possono ottenere il marchio "Artigiani In Liguria" presentando alla Camera di Commercio la specifica richiesta di licenza d'uso del marchio. Il cioccolato e la sua lavorazione e produzione fanno parte di queste lavorazioni artigianali. CNA le porta all'estero, promuove l'attività per stimolare le aziende affinché proseguano in questo processo di artigianato di qualità. Le nostre aziende devono capire che differenziarsi rende". Gli orari di apertura della Fabbrica del cioccolato puro in corso Cavour sono: Sabato dalle 10 alle 23; Domenica dalle 10 alle 20.
