CNA Costruzioni: prevenzione nei cantieri e collaborazione con la Asl

In particolare con l'ASL c'è stata immediata convergenza sul fatto che il momento difficile in cui versano le imprese meriti una sensibilità particolare, tanto che il Dipartimento ha messo mano alla rimodulazione del servizio ispettivo, con formazione specifica orientata alla prevenzione pura al fine di suggerire, là dove è possibile, il da farsi sui cantieri, per evitare errori e problemi. Le tematiche sono state ulteriormente approfondite in successivi incontri con il Dott. Massimo Lombardi e con parte dello Staff del Servizio Prevenzione sui cantieri che, guidato , la Dott.ssa Gioia e il Geom. Claudio Clariond, ha incontrato un folto gruppo di imprese CNA il 5 Dicembre scorso. Un confronto franco dove sono stati presi in esame temi quali la necessità di una maggiore sensibilizzazione dei lavoratori; l'esigenza che POS , o comunque documentazioni relative alla sicurezza, siano più sintetiche e fruibili; più formazione sul campo; quali tecniche di sicurezza adottare nel caso dei solai e, di particolare interesse, soprattutto per i lavori di Restauro, la verifica che tutti i lavori di questo tipo siano realmente affidati a ditte iscritte al registro imprese . Indicazioni utilissime dal punto di vista pratico sulla stesura del POS sono emerse durante l'incontro che, se gestito in maniera flessibile , ovvero rispondente di volta in volta alle spesso mutevoli caratteristiche del cantiere, diventa un valido strumento di lavoro per quanto concerne la parte delle disposizioni ma anche uno strumento atto ad indicare con chiarezza le responsabilità. L'Asl ha quindi annotato queste e le altre questioni avanzate assicurando che sarà loro cura, dopo aver fatto un confronto interno al loro dipartimento, farci avere delle riposte , o perlomeno delle indicazioni più precise su come comportarsi.