Lo ha deciso la Giunta regionale su proposta dell'assessore alla salute, Claudio Montaldo. "L'obiettivo – ha spiegato l'assessore – è quello di migliorare l'efficienza della gestione soprattutto nei passaggi piu' delicati, a partire dai picchi influenzali". Il manager, che dovrà essere identificato dalle ASL, avrà il compito di ridurre il numero delle barelle con sopra i pazienti presenti nei pronto soccorso, in attesa di ricovero, attraverso una migliore organizzazione dei posti letto dei reparti. Per il periodo dell'emergenza influenzale l'assessore alla salute ha dato indicazioni alle ASL e alle aziende ospedaliere di attivare posti letto di osservazione breve per la valutazione del paziente nelle 24 – 36 ore successive all'entrata in ospedale prima delle dimissioni o dell'eventuale ricovero. "Sarà compito di ogni azienda con pronto soccorso – spiega Montaldo – incrementare il numero di letti per l'osservazione intensiva che dovranno aggiungersi a quelli già esistenti". La stessa delibera approvata prevede inoltre che nell'ambito dei posti letto di osservazione intensiva vi sia la possibilità di ospitare anche donne vittime di maltrattamenti, stalking e bullismo. Tutte le aziende, secondo le indicazioni dell'assessorato alla salute, dovranno comunque dotarsi di unità di crisi con letti pronti, che verranno attivati in caso di necessità.