Nell''ambito dell'evento sono state analizzate la natura e le prospettive di connessione di Open ITS e Open Data alla presenza di esperti di rilievo internazionale.
Quale partner del progetto "POSSE" il Comune della Spezia e Circle hanno in quella sede preso parte anche all'incontro di parternariato che ha riunito tutti i partner per discutere le future fasi dell'iniziativa e raccogliere idee tratte da esperienze internazionali ed applicabili utilmente al contesto italiano.
In particolare le esperienze inglese e tedesca sono state ricche di spunti per procedere verso la diffusione e l'implementazione di sistemi ITS in Italia, anche attraverso dettagli su come è stato portato avanti il processo di sensibilizzazione di aziende ed amministrazioni pubbliche sull'importanza di Open Data ed Open ITS al fine di innalzare la qualità della vita dei cittadini ed il livello generale di innovazione.
Esperti di calibro internazionale quali Mark Cartwright, Hanfried Albrecht, Sylvain Haon e Stefano Mainero hanno fornito un'analisi delle esperienze europee di gestione ed implementazione di sistemi Open ITS anche grazie all'utilizzo da dati resi aperti da enti ed amministrazioni pubbliche. La Direttiva ITS è stata illustrata da TTS Italia nell'obiettivo di fornire dettagli sul quadro normativo a cui i sistemi ITS attuali e futuri in Italia devono necessariamente uniformarsi.
La seconda parte dell'incontro è stata quindi dedicata alle esperienze locali delle città della Spezia e Pisa, unitamente ad una analisi di sistemi Smart all'interno della rete autostradale italiana implementati dal SINA per voce di Paolo Becattini.
La giornata ha contribuito ad aprire al dibattito un tema ancora poco diffuso in Italia ma potenzialmente destinato ad apportare numerosi miglioramenti agli attuali sistemi di gestione del trasporto, nonché a modificare l'approccio delle amministrazioni pubbliche locali e nazionali alle modalità di trattamento di dati ed informazioni in loro possesso.
Grazie a questo progetto il Comune della Spezia sta sperimentando l'applicazione di sistemi intelligenti di tipo aperto al controllo del traffico, all'informazione in tempo reale (info-mobility), alla gestione e l'indirizzamento dei veicoli nei parcheggi urbani, alla gestione della priorità semaforica per i mezzi pubblici.
Il progetto POSSE è un esempio di applicazione delle tecnologie "open" al sistema urbano, tecnologie cui l'Amministrazione guarda con attenzione attraverso una programmazione che vuole traguardare una crescita intelligente e sostenibile del contesto urbano. Lo sviluppo di progetti europei come POSSE permettono di scambiare know-how a livello internazionale ed acquisire esperienza nel reperimento di risorse comunitarie in vista della programmazione 2014-2020 che vede tra i temi focali della nuova Politica di Coesione lo sviluppo della "Smart City", ovvero di una città più intelligente, creativa e in
