Il prefetto di Bari, Francesco Russo, in seguito alle indagini condotte, nei mesi scorsi, dalla commissione d'accesso ministeriale, ha stabilito l'adozione di misure di tutoraggio nei confronti di Amiu, l'Azienda Municipale Igiene Urbana Puglia.
Nonostante le criticità evidenziate nelle procedure di assunzione di alcuni lavoratori e le possibilità di collegamenti alla criminalità organizzata, il Prefetto non ha rilevato la necessità di scioglimento, alla luce delle misure tese al rafforzamento del sistema di controlli, adottate sia dalla stessa AMIU che dalle nuova amministrazione comunale, credendo quindi nella possibilità dell'impresa di reindirizzarsi verso canali di assoluta liceità e trasparenza.
Allo stesso tempo, però, sono stati nominati, ai sensi della normativa ANAC, tre esperti con il compito di "tutoraggio", ovvero di supporto ed affiancamento nello svolgimento delle misure di "prevenzione collaborativa": si tratta dell'avvocato Riccardo Bolognesi, del commercialista Antonio De Lucia e del commercialista spezzino Giovanni Grazzini.
L'attività dei tre "supervisori" avrà la durata di 12 mesi.
Per il commercialista spezzino, molto noto, tra l'altro, per essere stato in passato Presidente dello Spezia Calcio, arriva anche la nomina, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a componente del collegio dei revisori dell'Ordine Mauriziano.