Inizieranno al termine dell’anno scolastico i lavori di adeguamento sismico della scuola Mazzini di Pugliola e Garibaldi di San Terenzo. Gli interventi sono stati progettati in seguito alle verifiche di sicurezza che l’ente ha predisposto sugli edifici pubblici e conseguentemente alle quali sono stati pianificati gli interventi in virtù delle priorità tecniche. In questi anni sono stati fatti investimenti che hanno permesso di avere edifici sicuri, con spazi adeguati e senza tralasciare gli aspetti ambientali di efficientamento energetico oltre alla rigida normativa antincendio. I lavori agli edifici di San Terenzo e Pugliola permetteranno il miglioramento sismico degli stessi mediante il consolidamento delle strutture dei tetti di copertura e l’irrigidimento dei giunti dei solai intermedi.
Le coperture finanziarie di entrambi gli interventi provengono da fondi PNRR che hanno premiato la pianificazione e progettualità del Comune per un ammontare di circa 200mila euro per la Mazzini e circa 320mila euro per la Garibaldi.
“Gli interventi che partiranno nei prossimi giorni dureranno tutta la stagione estiva e seguono i lavori già realizzati in altri edifici scolastici a riprova di quanto sia l’impegno di questa amministrazione riguardo alla sicurezza e al decoro delle strutture pubbliche specialmente quelle frequentate dai più piccoli” - spiega Marco Russo, assessore ai lavori pubblici del Comune di Lerici che continua - “Il percorso iniziato all’inizio del mandato del Sindaco ha previsto investimenti importanti da più punti di vista che superano i 5 milioni di euro e grazie ai quali abbiamo strutture rinnovate dal punto di vista della sicurezza in generale, sismico, antincendio, barriere architettoniche, efficientamento energetico nonché negli arredi e infrastrutture didattiche”.
Il lavoro di razionalizzazione degli spazi pubblici ha consentito di pianificare interventi puntuali su tutti i plessi. Nel dettaglio alla scuola Fiori di Lerici sono stati destinati 860mila euro per il rifacimento del tetto e del solaio, 335mila euro per l’antincendio e 30mila euro per la sistemazione della mensa ed il riordino degli spazi interni. Sulla Poggi, 156mila euro per tetto e soffitti, 90mila euro per l’adeguamento della scuola dell’infanzia, 100mila euro per l’installazione dell’ascensore, 180mila euro per la sostituzione degli infissi e installazione di pompe di calore ed infine 270mila euro per la sistemazione del giardino. Ovviamente si ricorda anche tutto il lavoro fatto sul plesso Mantegazza, totalmente rinnovato: oltre un milione per adeguamento sismico dell’edificio principale oltre a 85mila euro per la palestra e 210mila euro per la scuola dell’infanzia.
“Un lavoro lungo, pianificato e finanziato in parte con risorse PNRR ed in parte con bilancio comunale, che oggi restituisce una situazione ordinata, con tutti gli spazi effettivamente a disposizione dell’Istituto Comprensivo e soprattutto in sicurezza".