Sarà pronto entro Pasqua il bypass alternativo alla SP20 che collegherà la frazione di Madrignano, nel Comune di Calice al Cornoviglio, scongiurando un potenziale isolamento dei nuclei famigliari fino al ripristino definitivo della strada provinciale. Questo quanto annunciato da Regione Liguria e Provincia della Spezia dopo che le verifiche tecniche hanno confermato la fattibilità dell'intervento emergenziale finanziato da Regione con fondi propri a favore dell'ente provinciale. Il cantiere sarà avviato entro questo fine settimana.
"In questi giorni i nostri tecnici hanno costantemente operato a nella zona di Madrignano per trovare una soluzione che consentisse la riapertura della SP20, almeno con un senso unico alternato - spiega il Presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini - la soluzione definitiva è stata trovata nella realizzazione di una corsia d'emergenza a monte del tratto stradale segnato dallo smottamento. Il passaggio sarà regolamentato da un semaforo, ma garantirà il transito regolare di tutti i mezzi, compreso il servizio di trasporto pubblico. La stretta sinergia con la Regione ha consentito di poter intervenire con una soluzione concreta realizzabile in tempi rapidi. I nostri uffici stanno già lavorando ai due progetti per gli interventi definitivi che metteranno in sicurezza quella strada provinciale, realizzati grazie al finanziamento regionale, ed al progetto per il tratto di strada comunale che presenta un'altra frana in località Torretta. L'attenzione resta comunque alta in tutto il territorio, con particolare attenzione alle Cinque Terre dove sono in corso gli interventi per riaprire la circolazione verso la frazione di Corniglia".
"Risposte puntuali in tempi rapidi - commenta l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone - Ancora una volta la sinergia tra Regione Liguria, Provincia della Spezia e Comune si è rivelata efficace nella gestione di un'emergenza legata al maltempo. Oltre al bypass che sarà pronto, meteo permettendo, tra una decina di giorni, Regione Liguria sostiene il territorio anche per la messa in sicurezza definitiva della SP20, che richiederà tempistiche superiori. Per proteggere l'entroterra, il Dipartimento regionale di Protezione Civile ha inoltre chiesto l'estensione dello stato emergenziale così da poter contare su ulteriori risorse da investire nella resilienza di tutte quelle strade secondarie troppo spesso messe a dura prova da eventi calamitosi. Importante in questo caso - prosegue Giampedrone - anche il contributo del Consorzio del Canale Lunense, che ha ripulito l'intera area rendendo possibile intervenire immediatamente e in sicurezza".
"La situazione nella zona di Madrignano è in fase di risoluzione - commenta il Sindaco di Calice al Cornoviglio Mario Scampelli - grazie al supporto di Regione e Provincia potremo veder riaperta la strada SP20 e quindi avere un percorso idoneo alle esigenze degli abitanti e delle attività commerciali. Dall'inizio dell'emergenza abbiamo cercato di garantire che le frazioni non fossero completamente isolate, anche se la strada alternativa che passa dalla zona di Usurana può essere solo una soluzione estrema e temporanea. Lo stesso per la presenza di un presidio del 118 che è servito per non gravare gli abitanti di ulteriori rischi. Il supporto della Protezione civile regionale e dei tecnici della Provincia è stato indispensabile, ma dobbiamo anche ringraziare il personale del Comune e chi ha operato, anche a titolo volontario, per superare questa situazione. Ovviamente, superata questa emergenza, si dovrà lavorare tutti per garantire che gli interventi definitivi possano risolvere completamente questa problematica".