Ieri, 2 marzo, si sono conclusi i rilevi lungo la Strada Provinciale SP20 che conduce al borgo di Madrignano nel Comune di Calice al Cornoviglio. Oggi e domani i tecnici della Provincia, compatibilmente con le condizioni meteo, effettueranno eventuali verifiche sul sito.
La Strada Provinciale SP20 resta chiusa.
La prossima settimana sarà dedicata alla definizione progettuale degli interventi sia per garantire un transito su di un percorso di bypass dell'area segnata da uno smottamento del fondo stradale, sia per le opere di messa in sicurezza della strada attraverso la risoluzione delle problematiche che ne hanno obbligato la chiusura. Seguiranno quindi le attività cantierabili.
Le opere per garantire il transito sulla SP20, e quindi una riapertura al traffico nel minor tempo possibile, sono considerate prioritarie da Provincia, Regione e Comune che operano in stretto coordinamento.
"Il primo obiettivo resta quello di riaprire la SP20 con un intervento temporaneo che garantisca il prima possibile il passaggio dei mezzi in modo regolare mentre si realizzeranno le opere definitive di messa in sicurezza della strada - spiega Pierluigi Peracchini, Presidente della Provincia della Spezia - Sappiamo di dover fare presto, ma si tratta comunque di una soluzione che dovrà garantire una percorribilità alternativa per alcuni mesi e quindi dovrà essere funzionale allo scopo. Nei prossimi giorni vi saranno i primi risultati, anche con l'avvio di un cantiere, nei tempi che ci sono richiesti dagli abitanti.
I nostri tecnici stanno lavorando su più fronti, oltre al bypass vi è la progettazione dei due interventi più complessi che, grazie al supporto garantito dalla Regione, hanno capacitò di finanziamento. La Provincia sta lavorando anche alla progettazione dell'opera che dovrà realizzare il Comune di Calice al Cornoviglio per riaprire la propria strada comunale in località Torretta. I nostri tecnici stanno operando a Madrignano, in stretta sinergia con la Regione anche in supporto al Comune, costantemente dall'inizio dell'emergenza per garantire una soluzione concreta".
"Grazie alle risorse stanziate da Regione Liguria, siamo lavorando senza sosta su più fronti con la Provincia, il Comune e anche con il Canale Lunense, attivato dalla Protezione civile regionale, per realizzare gli interventi che abbiamo valutato durante il sopralluogo del 29 febbraio – dichiara l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - per ripristinare quanto prima la viabilità lungo la strada provinciale interrotta dalla frana. In particolare, i tecnici stanno concludendo le valutazioni per costruire un bypass o una corsia emergenziale sulla stessa provinciale, in modo da migliorare il transito durante la messa in sicurezza e ripristino della carreggiata principale, con i lavori che partiranno la prossima settimana e dureranno una ventina di giorni. Allo stesso tempo, come Protezione civile regionale in accordo con il Comune di Calice, abbiamo attivato e finanziato il Canale Lunense per alcuni interventi di sfalcio e pulizia indispensabili per rendere più facilmente percorribile l'unica strada comunale al momento alternativa alla provinciale".
"Regione Liguria ha stanziato fondi propri, in attesa di presentare al Dipartimento nazionale la richiesta di estensione dello stato di emergenza già avanzata per le mareggiate di alcune settimane fa – conclude Giampedrone - così da coprire in modo puntuale questo intervento e gli altri che si sono resi necessari a causa delle frane degli ultimi giorni".
