"Il Comune di Monterosso al Mare - afferma il Sindaco Emanuele Moggia - ha a cuore il benessere sia dei residenti che dei numerosi visitatori che ogni anno scelgono le Cinque Terre per le loro vacanze. Recentemente, abbiamo ricevuto una email da Marta Mezzadra e Davide Lodi, una coppia che da anni trascorre le proprie vacanze estive a Monterosso. La loro preoccupazione riguardo le nuove tariffe del Cinque Terre Express rispecchia quella di molti altri turisti che praticano un turismo consapevole e rispettoso".
"La lettera di Marta e Davide - prosegue il primo cittadino - evidenzia il disappunto crescente tra i visitatori regolari per l'aumento dei costi: "Non siamo né straricchi né privilegiati... Purtroppo, il fatto di non essere più liberi di vivere la vacanza secondo i nostri desideri ci ha profondamente delusi." Questo sentimento è un chiaro segnale che le politiche turistiche attuali potrebbero non essere sostenibili a lungo termine. Il Comune di Monterosso al Mare ha sempre sostenuto la necessità di un equilibrio tra le esigenze dei turisti e la sostenibilità dell'ambiente. È essenziale promuovere un turismo che rispetti tanto l'unicità delle Cinque Terre quanto i diritti e le esigenze dei visitatori che ne apprezzano la bellezza in modo responsabile."
In risposta alle preoccupazioni espresse nella lettera, il Comune ribadisce la sua opposizione alle misure proposte dalla Regione Liguria: "Riteniamo che le tariffe dovrebbero essere calibrate per supportare sia i turisti che i residenti, senza discriminare in base alla capacità economica. Le nostre proposte, inviate alla Regione Liguria e all'Assessore ai trasporti Sartori, includono il mantenimento delle tariffe attuali per visitatori individuali, famiglie e piccole comitive auto-organizzate e l'introduzione di un biglietto giornaliero per le comitive organizzate. Inoltre, proponiamo un contributo annuo significativo a ciascuno dei Comuni delle Cinque Terre per la gestione del territorio, nonché agevolazioni per i residenti nelle tratte ferroviarie".
Il Comune di Monterosso al Mare si impegna a continuare il dialogo con la Regione Liguria per trovare soluzioni "che rispettino i diritti di tutti i cittadini e promuovano un turismo veramente sostenibile".
"Ringraziamo Marta e Davide per aver condiviso la loro esperienza e garantiamo che le loro voci, come quelle di molti altri turisti affezionati, saranno ascoltate", conclude il sindaco Moggia.
Di seguito il testo della email:
Gentile dottor Moggia,
siamo Marta e Davide, una coppia che da diversi anni sceglie Monterosso e le Cinque Terre come meta delle proprie vacanze estive.
Abbiamo seguito gli sviluppi della trattativa sull'"adeguamento" delle tariffe del Cinque Terre Express e abbiamo letto le sue dichiarazioni a riguardo. Innanzitutto la vorremmo ringraziare per il suo impegno nel tutelare gli interessi e i diritti di chi, come noi, pratica un turismo sostenibile, consapevole e rispettoso del territorio.
Ogni anno, tra la fine di luglio e l'inizio di agosto, quando entrambi siamo in ferie, veniamo in vacanza alle Cinque Terre per due settimane. Alloggiamo in un hotel a Monterosso per quindici notti, ceniamo tutte le sere al ristorante e prendiamo spesso il treno per recarci negli altri borghi, sia di giorno che di sera. A partite da quest'anno, con il raddoppio dei prezzi delle singole corse, questo non ci sarà più possibile, dato che, per fare un esempio, solo per andare e tornare da Vernazza dovremo spendere ben 40 euro. Non siamo né straricchi né privilegiati, abbiamo stipendi normali, siamo un'insegnante di scuola media e un operaio nel settore orafo, non facciamo altre vacanze durante il resto dell'anno proprio per poterci godere pienamente il soggiorno alle Cinque Terre, che amiamo profondamente e consideriamo il nostro luogo del cuore.
Purtroppo, il fatto di non essere più liberi di vivere la vacanza secondo i nostri desideri ci ha profondamente delusi e ci sta facendo sorgere parecchi dubbi relativamente al prossimo soggiorno (che abbiamo già prenotato dalla scorsa estate); quindi speriamo che, grazie anche al suo intervento, si possa modificare il provvedimento proposto dalla Regione e si riesca a trovare una soluzione più equa, garantendo tariffe meno costose almeno per chi, come noi, rimane per diversi giorni, pur non possedendo una seconda casa.
Riteniamo assolutamente vergognoso e disonesto il raddoppio delle tariffe del Cinque Terre Express, già famoso per essere la tratta più costosa d'Europa; è assurdo che in luoghi che vivono essenzialmente di turismo si arrivi al punto di penalizzare i turisti stessi. Sinceramente, più che un provvedimento per regolarizzare i flussi turistici, ci sembra una mossa da parte della Regione e di Trenitalia per intascare più soldi, sfruttando principalmente i malcapitati giornalieri, per i quali gli aumenti incidono sicuramente meno in confronto alle somme che dovrebbe sborsare chi ha intenzione di soggiornare per diverso tempo ed effettuare numerosi viaggi. Sembra quasi che l'intento sia proprio quello di incentivare il turismo mordi e fuggi, che sulla carta invece si dichiara di voler contrastare. Oppure si preferisce trasformare le Cinque Terre in una meta di lusso, riservata a un'élite prevalentemente internazionale, snaturandone l'essenza di antichi borghi marinari, che finora sono riusciti a preservare la loro autenticità.
Nel porgerle i nostri più sentiti auguri di buon anno e nel ringraziarla nuovamente per il suo operato, la invitiamo a continuare a far sentire la sua voce presso la Regione, avanzando proposte costruttive come quelle che ha già esposto nell'incontro nel 27 dicembre, nell'auspicio che si arrivi presto a una decisione condivisa, in grado di promuovere davvero gli intessi di tutte le parti coinvolte.
Cordialmente.
Marta Mezzadra e Davide Lodi
