“Oggi, in occasione della giornata internazionale per l’aborto sicuro, vogliamo ribadire l’importanza fondamentale per la nostra società di una legge di civiltà come la 194 che va difesa ed applicata correttamente”. Così il Coordinamento Donne della Cgil spezzina in una nota, che continua: “il diritto della donna di decidere autonomamente sul proprio corpo e sul proprio futuro non può essere messo in discussione. E devono essere garantite le condizioni reali affinché le donne possano ricorrere all’interruzione di gravidanza in sicurezza e serenità nelle strutture sanitarie pubbliche.
Alla Spezia nei mesi scorsi, a causa di carenze di personale medico in ginecologia e per l’alto tasso di medici obiettori, questo diritto ha subito difficoltà di attuazione. L’ingresso dei nuovi medici previsto per le prossime settimane dovrà garantire un servizio adeguato alle necessità di chi ne ha bisogno. Da parte nostra continueremo a vigilare ed a manifestare per difendere la 194 ed i diritti delle donne.”