"Con la presente siamo a segnalare, ancora una volta, le criticità di gestione dei flussi nelle stazioni della nostra Regione e in particolare nelle stazioni di La Spezia C.le e delle Cinque Terre. Il personale di biglietteria, assistenza e sicurezza infatti, lavora giornalmente in condizioni di sovraffollamento", così in una lettera di Flt Cgil,Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Fast e Orsa rivolta a RFI, Trenitalia, FS Security e Regione Liguria.
"Come noto da anni, nello scalo marittimo spezzino, ma anche in altre località (Rapallo, Santa Margherita, Savona) attraccano navi da crociera che riversano migliaia di turisti nelle stazioni. A La Spezia C. le i turisti sono poi diretti verso località come le Cinque Terre, Pisa e Firenze, per le quali, data anche la particolare orografia del territorio ligure e i frequenti disagi autostradali, il treno è il mezzo di trasporto più indicato.
I flussi turistici, inoltre, si prospettano per la prossima stagione estiva in forte aumento ed in ripresa dopo la fase pandemica. Il personale di assistenza e biglietterie, pertanto, sarà ancor più impegnato in operazioni di front line, sportello e retro-sportello.
Le attuali carenze di personale e infrastrutturali non permettono di gestire il flusso e il deflusso dei viaggiatori e rendono le nostre stazioni al limite dell'agibilità. Tali situazioni si ripercuotono sui nostri lavoratori, impossibilitati a svolgere le proprie mansioni in modo agevole e in piena sicurezza
Chiediamo, pertanto, che RFI, Trenitalia e Regione Liguria prendano atto della situazione e si facciano carico, con urgenza, di intervenire in modo netto, anche attraverso sistemi elettronici/meccanici che permettano un contingentamento proporzionale alla reale capienza delle stazioni, prevedendo anche l’ utilizzo di materiale rotabile più capiente, e un aumento adeguato dei lavoratori dedicati al servizio di assistenza e biglietteria.
Le Scriventi sono disponibili ad affrontare le problematiche sovraesposte con un tavolo congiunto".