Il perpetrare della siccità e la conseguente crisi idrica in cui versa l’intero territorio regionale continuano a preoccupare, e non poco. In questo scenario, facendo riferimento a una prima comunicazione sulla necessaria costituzione di uno specifico tavolo di lavoro sull’argomento – inviata da Coldiretti alla Regione il 28 giugno 2022 – nella giornata di ieri, lunedì 27 marzo, la stessa Coldiretti ha fatto pervenire agli Assessori regionali all’Agricoltura, Alessandro Piana, e all’Ambiente e Tutela del territorio, Giacomo Raul Giampedrone, una comunicazione congiunta ufficiale, redatta a quattro mani con il Consorzio del Canale Lunense per richiedere un confronto tra le parti.
“La situazione, che ormai da mesi vede la nostra Regione e l’Italia intera versare in grave difficoltà idrica a causa della mancanza di precipitazioni e dell’inesistenza di infrastrutture – spiegano il Presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri, e il Delegato Confederale, Bruno Rivarossa – è ormai divenuta insostenibile per il territorio. Per questa ragione, oltre al suddetto tavolo, finalizzato a trattare i temi dell’approvvigionamento e della gestione idrica coinvolgendo le organizzazioni di categoria e tutti gli enti deputati a gestire le risorse idriche, riteniamo che un incontro tra le parti possa essere di fondamentale importanza in uno scenario come quello attuale così da poter dettagliare meglio le nostre proposte di intervento. Come ribadito a più riprese, di fronte alla situazione climatica contingente, con una tropicalizzazione sempre più evidente e una crisi idrica senza precedenti, a nostro avviso occorre in prima istanza dotarsi di piccoli sistemi di accumulo dell’acqua, da rendere disponibili nei momenti di maggiore difficoltà. Solo in questo modo riusciremo a garantirci stabilmente in futuro le riserve idriche necessarie al mantenimento del territorio in sicurezza”.
“In attesa di una programmazione concordata e interventi strutturali, mirati a creare un sistema di accumulo della risorsa idrica e contestualmente una rete di distribuzione più efficiente e in grado di consentire un miglior utilizzo della risorsa disponibile – osserva Francesca Tonelli, Presidente del Consorzio di Irrigazione Canale Lunense – il Consorzio è al lavoro per supportare le aziende nella progettazione di piccoli cumuli alimentati direttamente dal Canale Lunense, in grado di sopperire ad eventuali periodi siccitosi di breve durata”.