Incontro questa mattina in Camera di Commercio tra Ente camerale e Associazioni di categoria che rappresentano le aziende spezzine del settore turistico. Sono stati presi in esame i dati molto positivi del settore per l'anno 2022 appena concluso ed i primi dati, anch'essi molto incoraggianti, relativi alle prime prenotazioni per il 2023. La partecipazione alle Fiere internazionali del turismo, realizzata anche in raccordo con l'Ente camerale conferma il grande interesse di operatori e singoli turisti verso il territorio spezzino, sia per la grade attrattiva delle Cinque Terre ma anche per le altre destinazioni turistiche, Porto Venere e Lerici in primis, senza tralasciare l'antica Luni o le cave di marmo di Carrara.
Altro argomento preso in esame è il tema della necessità di creare un raccordo tra territori e costituire un momento stabile di coordinamento delle iniziative messe in campo dai singoli Enti, raccordandole con le attività dell'ENIT e della Regione Liguria. Occorre a questo scopo revisionare gli accordi tra Associazioni e singoli Comuni, derivati dal Patto del Turismo regionale da tutti sottoscritto, che ha visto nella sua applicazione più ombre che luci. Ma soprattutto occorre dare le gambe ad un effettivo coordinamento tra pubblico e privato e tra tutti i Comuni.
Le Associazioni hanno quindi chiesto alla Camera di Commercio, Ente Pubblico a carattere provinciale, di farsi interprete di questa necessità e di avviare una interlocuzione istituzionale con gli Enti, ad iniziare dal Comune della Spezia: a questo proposito è stato espresso unanime apprezzamento per le iniziative assunte dall'amministrazione comunale alle quali potrà dunque affiancarsi l'azione camerale.
Si auspica infine di poter convocare a breve, insieme al Comune della Spezia e alla Camera di Commercio, un incontro tra le Associazioni e tutti i Comuni per condividere alcune proposte concrete in materia di coordinamento e potenziamento delle iniziative di promozione locale.