Guardare oltre il pregiudizio partendo da Panigaglia fino a calata Malaspina su traghetti ro/ro capaci di ospitare autobotti di Gnl per diversi viaggi al giorno: il territorio e il Paese hanno bisogno di energia, ripresa, sicurezza, sviluppo e lavoro. Avendo ricevuto garanzie a sufficienza sulla sicurezza dell'operazione da parte del Comitato Tecnico Regionale, Uil Liguria e Uiltec Liguria sostengono il progetto Caronte per l'integrazione e l'accorpamento Truck Loading e rifacimento del pontile secondario di Panigaglia. Il Comune della Spezia non è d'accordo sull'approdo a calata Malaspina per una serie di motivi come il rinnovo dell'Aia del terminal Panigaglia, la concessione di Gnl Italia per far sbarcare i traghetti ro/ro e una nuova autorizzazione integrata ambientale.
Rispetto alla pronuncia su calata Malaspina, Uil Liguria e Uiltec Liguria attendendo certamente l'istruttoria dell'Autorità di Sistema Portuale, sarà infatti questo soggetto che dovrà esprimersi insieme alla Capitaneria che, per ruolo, dirà la sua sulla sicurezza della navigazione; sono enti di controllo e di indirizzo in cui la Uil ripone la massima fiducia. Il sindacato di Via Persio comprende la titubanza della società civile, alcune rivendicazioni sono legittime, avere timore è normale quando il tema sfugge, tuttavia la Uil non comprende la contrarietà del Comune della Spezia. Le istituzioni dovrebbero essere garanti dell'indirizzo espresso, ad esempio, dal Comitato Tecnico Regionale per evitare fraintendimenti come ha fatto la Regione Liguria.
Il messaggio del Comune della Spezia, invece, è stato negativo e continua ad esserlo, tanto da far pensare che la strategicità del rigassificatore non sia tra le sue priorità. "Anche oggi l'industria la facciamo domani. Esprimersi negativamente, significa non aver compreso la portata dell'operazione. Se lo può permettere un'amministrazione che ha il dovere di far crescere il territorio e che ha l'occasione di farlo in sicurezza?", chiedono Marco Furletti segretario confederale regionale Uil Liguria con delega allo spezzino e Salvatore Balestrino segretario generale Uiltec Liguria. La paura deve essere accompagnata fuori dalla porta con l'impegno degli amministratori, con esempi chiari, con gli studi che sono stati effettuati e con la forza della concretezza. Dopo Viareggio, l'opinione pubblica confonde il Gnl con il Gpl.
Esperti hanno spiegato le probabilità della dispersione del Gnl: 1 ogni 10 mila anni. Non è la Uil a dirlo ma, ad esempio, è Tomaso Vairo, dottore di ricerca in ingegneria chimica ambientale all'Università di Genova. "Da vent'anni denunciamo la mancanza di un piano strategico sull'energia, ma oggi abbiamo un'opportunità di sviluppo fatta in casa con un rigassificatore il cui utilizzo deve anche finalizzato al processo di transizione energetica nell'ambito dell'autotrasporto su gomma, : è nostro dovere sfruttarla – insistono Furletti e Balestrino - Abbiamo l'opportunità di coniugare industria e ambiente come sempre abbiamo sostenuto: il Gnl è una sostanza leggera che, a differenza del Gpl, non stratifica e non dà luogo ad esplosioni. Oggi, purtroppo, la storia ci sta dando ragione: siamo ancora dipendenti dall'estero per quanto riguarda l'approvvigionamento delle fonti energetiche, quindi difendere e promuovere Panigaglia è doveroso". Dalla nostra parte abbiamo sicurezza, rispetto dell'ambiente, visione del futuro e sviluppo occupazionale. All'Amministrazione comunale spezzina non interessa?