I bimbi hanno deciso: si chiamerà Alice la tartaruga che lo scorso 15 luglio ha nidificato sulla spiaggia della Pietra, a Levanto, e le cui uova sono gelosamente custodite e sorvegliate giorno e notte in attesa della schiusa, prevista ormai tra una ventina di giorni.
Il sondaggio lanciato dal Comune, che aveva chiesto ai bambini fino ai 12 anni di suggerire un nome depositando un bigliettino all’interno degli otto contenitori installati presso gli stabilimenti balneari della cittadina, si è concluso con l’estrazione di 293 schede dalle urne.
“Alice” ha raccolto 19 consensi, superando “Pietra” (13) e “Marina” (8).
Ma i suggerimenti hanno soprattutto evidenziato la fantasia e la creatività dei bimbi che hanno partecipato al sondaggio: molti non si sono limitati ad indicare un nome, ma hanno realizzato e consegnato disegni che ritraggono la tartaruga, in qualche caso persino motivando la loro scelta.
Adesso per tutti Alice sarà il nome dell’esemplare di “Caretta Caretta” che ha allietato (e anche animato) quest’estate levantese: il nome sarà inserito nel logo realizzato dagli studenti dell’Ipsia Leonardo Da Vinci di Finale Ligure e concesso al Comune di Levanto per un utilizzo personalizzato.
Il tutto in attesa del “lieto evento” che a breve dovrebbe emozionare ancora di più la grande comunità che si è stretta attorno al nido e che si ritrova quotidianamente alla Pietra per “coccolare” e proteggere quella che sarà la numerosa prole di mamma Alice.