Sport in natura, sostenibilità e contatto con il mare senza barriere nelle calde giornate estive: le corsie natatorie di Riomaggiore e Vernazza si arricchiscono con i pannelli subacquei in linguaggio braille. Dedicati a tutti gli esploratori delle bellezze marine delle Cinque Terre, i sentieri tematici nel blu sono stati progettati per accogliere anche i fruitori con discapacità motorie o visive.
Nei giorni scorsi sono stati posizionati nuovi itinerari tattili, pensati per rendere sempre più attrattiva e soprattutto inclusiva, l'esperienza di fruizione nelle corsie natatorie, già molto apprezzate da visitatori e residenti.
I percorsi - realizzati nell'ambito del progetto NEPTUNE, concluso a marzo scorso e diretto alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale sommerso e alla gestione sostenibile della subacquea ricreativa - contano 16 pannelli ciascuno con supporto in sughero; sono installati in superficie e sui fondali ad un massimo di 10 metri per scandire l'attività di snorkeling e immersione, con informazioni sulle principali specie di fauna e flora marina dei nostri fondali.
Donzelle, corvine, stelle marine, gorgonie. A poche "bracciate" dai borghi si accede ad un mondo ricco di meraviglie e di biodiversità, pronto per essere esplorato, sempre con rispetto.
Gli itinerari offrono diverse opportunità ricreative negli habitat protetti dall'Area marina; l'ispezione tattile dei subacquei, il perfezionamento e l'insegnamento delle tecniche di immersione per le scuole di sub ed infine la visita dalla superficie ed in apnea mediante attività di snorkeling.
I percorsi
A Riomaggiore il percorso prende il via dall'angolo orientale della spiaggia della Fossola fino a Lama Crexia, sviluppandosi per circa 105 metri
A Vernazza la corsia blu si sviluppa per circa 345 m da Vernazza in direzione Monterosso al Mare, con parternza dalla spiaggia.
> Per evitare danneggiamenti in caso di avverse condizioni meteo, i percorsi natatori e quelli subacquei vengono rimossi dai tecnici dell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre.
Il Progetto NEPTUNE, PatrimoNio naturalE e culTUrale sommerso e gestione sosteNibile della subacquEa ricreativa - è stato cofinanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia Francia Marittimo 2014-2020, per favorire lo sviluppo sostenibile delle attività ricreative e professionali subacquee, garantendo e sviluppando la tutela degli habitat marini e costieri ad elevato valore naturalistico e culturale. L'obiettivo del progetto è stato applicare sistemi comuni di gestione sostenibile del patrimonio sommerso a livello transfrontaliero, sensibilizzando gestori e fruitori in merito al valore naturale e culturale del patrimonio subacqueo transfrontaliero.
Capofila: Consorzio di Gestione dell'Area Marina Protetta di Portofino
Partner: Regione Liguria, Regione Sardegna, Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, Parc national de Port-Cros, Région Sud Provence - Alpes - Côte d'Azur e Centre de Découverte du Monde Marin. L'Area Marina Protetta delle Cinque Terre è soggetto attuatore della Regione Liguria.