fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Pasqua, il messaggio del vescovo Palletti: “Essere tutti artigiani di pace” In evidenza

Inizia oggi, domenica delle Palme, la Settimana Santa.

«La pace sia con voi». Così si è rivolto il Signore risorto ai suoi discepoli la sera di Pasqua. Questo stesso saluto lo rivolge ancora ad ognuno di noi oggi, nella nostra storia, nelle nostre fragilità, nelle nostre contraddizioni. Siamo di fronte al mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio che, se nel Natale abbiamo contemplato nella semplicità e nella tenerezza di quel bambino posto nella grotta di Betlemme, oggi siamo chiamati a vivere nella luce del mistero pasquale: mistero di morte e di resurrezione. Il Cristo Crocifisso e risorto è il cuore della nostra fede e della nostra salvezza. Nella liturgia del giorno di Pasqua sentiamo proclamare: «Morte e vita si sono affrontate in un prodigioso duello. Il Signore della vita era morto ma ora, vivo, trionfa». Con lui l’umanità è stata riportata in comunione con Dio.

È stata sanata quella relazione che si era frantumata con il peccato. Ma quanto è difficile per il cuore dell’uomo accogliere e vivere tutto ciò ! Proprio questi giorni della nostra storia, in questo momento di luce pasquale, vengono segnati dalla presenza di drammatici avvenimenti di morte. Oltre al flusso di migranti ed alle situazioni di nuove povertà materiali e spirituali, che si affacciano sempre nuove ogni giorno, dobbiamo registrare infatti anche l’insorgere di un nuovo scenario di guerra che si pensava di non dover mai più vedere. Nella luce della Pasqua non possiamo rimanere indifferenti. Veramente significativa è stata la risposta solidale a tanti appelli e a tanta sofferenza sia con l’invio di beni di prima necessità, sia con l’accoglienza dei rifugiati. La solidarietà sta segnando in modo concreto l’agire di molti, e questo seme fecondo permette di lenire le sofferenze di tanti nostri fratelli e sorelle. Ma è necessario perseverare.

Come credenti non possiamo dimenticare che la pace vera, quella che tocca e modella il cuore dell’uomo, è dono di Dio. Dono che dev’essere invocato e accolto. Purtroppo non sempre sappiamo custodirlo e alimentarlo convenientemente. Di qui la necessità di ritrovare in modo autentico la forza della preghiera semplice e perseverante. Inoltre dobbiamo saper rileggere le nostre relazioni, avere il coraggio di chiamare le cose, gli eventi con il loro vero nome, per vivere all’interno della storia senza lasciarsi travolgere dalla tentazione della fuga in mondi virtuali. Ancora una volta siamo chiamati a riflettere sul bene della pace, di una pace che si fondi sulla solidarietà, sulla giustizia, sulla verità, sul rispetto autentico gli uni degli altri, sulla custodia del creato.

Siamo chiamati a comprendere con sempre maggiore urgenza quanto la vita di ognuno di noi sia legata a quella degli altri. Le relazioni, la comunione, il camminare insieme sono parti essenziali della nostra umanità. Siamo chiamati a diventare ogni giorno sempre più “artigiani di pace”. Proprio il Signore risorto, lasciandoci il dono della pace, ha consegnato ai suoi discepoli il dono dello Spirito Santo e, in quello stesso Spirito, il seme di una vita nuova nella luce del Vangelo, da vivere nella verità, nella misericordia e nella testimonianza fattiva, perché l’inopportuno silenzio non diventi connivenza e il legittimo desiderio di giustizia non si muti in vendetta. Lasciamo dunque che ancora una volta risuoni il grande annuncio pasquale: «Cristo è risorto ! Sì, è veramente risorto ! », ricordandoci delle parole del Signore: «Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me» (Matteo, 25, 40). A tutti chiedo una preghiera ed assicuro il mio ricordo al Signore risorto e vivo, augurando una santa e serena Pasqua di risurrezione. 


Settimana Santa: tutti i riti presieduti dal vescovo

Inizia oggi la Settimana Santa e, con l’attenuazione delle norme imposte dalla pandemia, sarà possibile quest’anno riprendere molte celebrazioni secondo le consuetudini. In diocesi, il vescovo Luigi Ernesto Palletti già ieri sera ha presieduto alla Spezia, in cattedrale, la Messa vigiliare delle Palme, con la benedizione dei rami di palma e di ulivo: stamani alle 10.30 fa altrettanto a Sarzana.

Giovedì prossimo, il vescovo presiederà alle 9 alla Spezia, sempre nella cattedrale di Cristo Re, la “Messa crismale”, nel corso della quale, presente tutto il clero diocesano, vengono consacrati gli oli santi, da utilizzarsi durante l’anno per i sacramenti. Ancora in cattedrale: alle 18 del giovedì Messa “in Coena Domini”, venerdì mattina alle 8 recita corale delle letture delle Lodi e, alle 18 Azione liturgica del Venerdì Santo, che sostituisce la celebrazione della Messa. Sempre venerdì, alle 21, il vescovo sarà a Sarzana dove riprende la consuetudine della Via Crucis per le vie della città, animata dai giovani.

La Via Crucis avrà inizio nella chiesa di Nostra Signora del Carmine per terminare nella basilica concattedrale. Sabato, alle 8, celebrazione delle letture e delle Lodi in cattedrale alle Spezia, dove, alle 22, monsignor Palletti presiederà la solenne Veglia pasquale. Infine, domenica, il vescovo presiede la Messa pontificale della Risurrezione alle 10.30 in cattedrale alla Spezia ed alle 18 nella basilica concattedrale di Sarzana.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.