"Gli arresti per caporalato alla Spezia e Massa sono un'ottima notizia, ma mettono nuovamente in evidenza quanto sia radicata anche qui da noi questa piaga e come ancora siamo lontani dal sanarla".Questo quanto dichiarato da Mirko Talamone della Fisascat Cisl La Spezia a margine dell'azione di contrasto ad irregolarità e lavoro nero a vario titolo in aziende del settore commercio, conclusa dall'arma dei carabinieri sul territorio spezzino e massese: "Pesano i ritardi sull'applicazione della Legge 199, conquistata dal sindacato nel 2016 ed ancora largamente inattuata sul versante della prevenzione.
La crisi e le fibrillazioni sociali da essa innescate hanno rinvigorito nell'ultimo periodo l'irregolarità e l'intermediazione criminale. Occorre che il governo applichi il Piano triennale interministeriale coinvolgendo il mondo del lavoro e dell'impresa in un contrasto che per essere efficace deve necessariamente essere partecipato La Fisascat spezzina rilancia il ruolo contrattuale delle alleanze a livello territoriale teso a promuovere il dialogo tra parti sociali cosi come avvenuto nei settori edili e della nautica.
"Chiediamo una analisi del settore a 360 gradi, che possa finalmente mettere in sicurezza centinaia di migliaia di lavoratori e rendere giustizia alle tante aziende che operano nella legalità e nel rispetto dei contratti,- prosegue il sindacalista - prendendo anche in esame settori produttivi molto diversificati apparentemente immuni dai fenomeni del caporalato come quelli del commercio e del facchinaggio che denotano quanto il fenomeno sia diffuso non solo nel settore agricolo ma anche in quello del terziario, dove le verifiche effettuate mettono in evidenza irregolarità di varia natura, dalla mancata applicazione dei contratti nazionali, al rispetto delle più elementari norme sulla tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro come pure riteniamo sia inaccettabile e vergognoso che ancora oggi ci siano lavoratori pagati 250 euro I settimanali costretti a lavorare 14 ore al giorno".
Mirko Talamone Fisascat Cisl