Già nel 2021 l’Amministrazione del Comune di Monterosso, insieme a Vernazza e Riomaggiore, aveva da subito sostenuto l’iniziativa concedendo il Patrocinio, in modo da ufficializzare la condivisione e la partecipazione alla stessa.
Il progetto nasce al fine di realizzare una valorizzazione dell'attività vitivinicola nelle Cinque Terre, anche in termini di itinerari turistici, come risposta ad una duplice esigenza di sostenibilità sociale ed economica.
Nel 2021 è stato costituito il Comitato Promotore della Strada dei vini, formato da tutte le Associazioni dei Viticoltori delle 5 Terre, la Cooperativa Agricoltura Cinque Terre, il Consorzio dello Sciacchetrà, l'Associazione Viticoltori di Riomaggiore, l’Associazione Agricoltori di Monterosso.
L'enoturismo si prefigge di proporre circuiti diversificati, attraverso i quali le aziende si mettono in gioco, mirando ad una produzione di elevata qualità nel rispetto del territorio, permettendo il recupero delle risorse ambientali e culturali. Le Strade dei Vini sono tra gli strumenti più efficaci di promozione, "mezzo" necessario per lo sviluppo dell'enoturismo.
E proprio su questo punto l’Amministrazione comunale guidata da Emanuele Moggia sta cercando di lavorare: «Sempre di più siamo orientati a lavorare a progetti, eventi e manifestazioni che puntino a mettere in luce gli aspetti identitari del nostro territorio. Quello che si sta creando pian piano è un turismo più consapevole, che visita Monterosso e le Cinque Terre con uno sguardo più curioso e attento verso le tradizioni, la cultura, l’arte, il cibo ed anche il vino. Pensiamo che il vino sia proprio il perfetto connubio tra uomo e natura, attraverso il quale si possano veicolare messaggi importanti quali il rispetto per l’ambiente, ma anche la tutela del patrimonio culturale e delle tradizioni locali. Ci piace pensare che chi visiterà Monterosso lo farà per entrare in sinergia con l’anima del luogo».